Si è celebrato questa, mattina 5 giugno, il 210esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, la cerimonia si è tenuta nella caserma di via Picasso.
Il comandante provinciale Francesco Schilardi, dopo la lettura del messaggio del presidente della Repubblica, ha tracciato il bilancio dell’attività del 2023 portata avanti dalla Tenenza di Montemurlo, dalle sei stazioni di tutta la provincia e dalle due stazioni dell’arma forestale che hanno coperto il 74% dei reati commessi in provincia cioè 9.459 su 12.804. Complessivamente, i carabinieri hanno arrestato 151 persone e denunciate 1.318, mentre alla Centrale operativa sono pervenute oltre 15.877 chiamate, che si sommano a quelle arrivate direttamente alle singole stazioni. Sono stati oltre 1.100 gli interventi per liti, su richiesta di privati, 245 quelli in famiglia che hanno anche riguardato maltrattamenti e atti persecutori, di cui 162 trattati come “codici rossi”, ossia il procedimento per tutelare rapidamente ed efficacemente chi vive situazioni a rischio.

Per quanto riguarda il contrasto dei reati in materia di stupefacenti sono 74 le persone arrestate e 72 quelle denunciate. Durante i controlli interforze, in collaborazione con il nucleo carabinieri ispettorato del lavoro, sono state arrestate sei persone, le denunce invece sono state state 130 mentre i lavoratori irregolari identificati oltre 300, le sanzioni elevate hanno raggiunto un totale di 1,8 milioni di euro.

Nel corso della cerimonia sono stati consegnati gli encomi i militari che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio.
Al luogotenente Pier Paolo Isoni, Comandante del nucleo comando della Compagnia di Prato, che presso il Reggimento Msu Carabinieri, nell’ambito della missione Nato- Kfor in Kosovo, dove “si è particolarmente distinto nell’ assolvere compiti istituzionali con altissimo senso del dovere e della disciplina, instancabile slancio e serietà, garantendo un rendimento di assoluto pregio”. Ha consegnato la ricompensa il prefetto Michela La Iacona
Al luogotenente carica speciale Gianluca Breschi ed al maresciallo ordinario Giuseppe Garzo, comandante e sottufficiale in sottordine della stazione di Vernio “Per la professionalità, la prontezza operativa ed il senso civico evidenziati in occasione dell’intervento di soccorso ad una famiglia rimasta bloccata al primo piano di un edificio minacciato da incendio, che permetteva di trarre in salvo e trasportare in luogo sicuro un adulto e quattro bambini in tenera età, di cui un neonato”, a Vernio il 20 dicembre 2023. Ha consegnato la ricompensa il sindaco Giovanni Morganti.
Alla tenenza di Montemurlo ed alle stazioni di Prato, Iolo, Poggio a Caiano, Carmignano, Vernio e Vaiano. “A partire dal 2 novembre 2023, in seguito alla tragica alluvione che interessava i Comuni della piana di Firenze-Prato-Pistoia, i Comandanti ed i Carabinieri della Tenenza e delle Stazioni, palesando eccezionale senso del dovere e spirito di sacrificio, si adoperavano senza sosta per prestare assistenza e soccorso alle popolazioni coinvolte, provvedendo, in particolar modo ma non solo, all’approvvigionamento ed alla distribuzione di acqua potabile, generi alimentari e medicinali, in favore di cittadini e nuclei familiari che si trovavano nelle zone isolate e maggiormente colpite, fino all’avvenuto ripristino dei servizi essenziali. Fornivano inoltre ai sindaci dei Comuni interessati, nonché alle istituzioni deputate ad affrontare l’emergenza, qualificato e incessante supporto logistico ed informativo. Il lodevole operato dei militari contribuiva ad affermare, ancora una volta, la straordinaria vicinanza dell’Arma alla cittadinanza. Provincia di Prato, novembre 2023”. Ha ritirato la ricompensa consegnata dal vescovo Giovanni Nerbini, il luogotenente carica speciale Claudio Monaco, comandante della stazione di Iolo in rappresentanza di tutti i reparti.
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