Tre giorni all’aria aperta per condividere esperienze, cimentarsi in imprese particolari che si basano sull’attività manuale ma anche per confrontarsi su temi importanti, a partire dalla catechesi. Gli scout pratesi del reparto, che riunisce i ragazzi fra i 12 e i 16 anni, hanno partecipato al San Giorgio nella base scout di Molinazzo in Emilia Romagna. Un evento particolarmente atteso, visto che l’ultimo era stato organizzato nel 2018, che ha coinvolto 250 ragazzi provenienti da varie zone della Toscana e non solo.



“Le squadriglie, per affinità nelle competenze, – spiega Beatrice Candia una dei capo scout – si sono unite in coppie e hanno ideato insieme una nuova impresa, da realizzare sul momento durante il campo. Questa modalità ha permesso ai ragazzi di lavorare in autonomia, riflettendo su ciò che sarebbe stato materialmente necessario in quel momento, ma ha anche portato alla realizzazione di bellissime imprese che sono state completate in tempi brevi. Speriamo di aver reso i ragazzi più consapevoli del proprio potenziale, mostrandogli concretamente cosa sono capaci sognare in grande e di costruire con le proprie mani.”
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