Il Presidente della Regione Eugenio Giani ha ufficializzato la partenza dell’iter per la realizzazione della metrotramvia che si allargherà anche a tutta la zona di Prato. Il progetto, inizialmente pensato per collegare il Pecci con Peretola verrà ampliato con l’aggiunta del tratto Pecci-Stazione. Il collegamento partirà dunque dal centro città, una scelta portata avanti con la passata amministrazione Biffoni ma che trova ampio spazio nel programma politico della candidata sindaca del Partito Democratico alle prossime amministrative Ilaria Bugetti. Si tratta di un percorso indipendente dall’interferenza delle auto, con un numero di fermate limitato per permettere di snellire i tempi di percorrenza della tratta. Il nuovo metro-tram viaggerà infatti ad una velocità di 70 km/h. Per realizzarlo serviranno complessivamente circa 900 milioni di euro, fondi che la Regione dovrà intercettare partecipando ad un bando pubblico con scadenza fissata al 31 di ottobre di quest’anno.
Durante la presentazione del progetto, in studio già da molto tempo, Giani ha annunciato che lunedì verranno nominati i responsabili della giunta che si occuperanno dello studio di fattibilità e la progettazione economico-strutturale del tratto pratese. “Siamo partiti dalla commissione di un studio economico finanziario per la Peretola Pecci e da questo è emerso che agganciare la zona centrale di Prato avrebbe reso molto di più in termini di utenza agganciata e utilità del servizio- ha spiegato Giani– Prato avrà la priorità perché il primo tratto interessato dai lavori sarà proprio quello Stazione-Pecci”. Gianni ha annunciato di aver presentato giovedì scorso al comitato di vigilanza del sistema tramviario gli studi fatti considerando l’intero tratto. Stazione-Pecci-Campi-Osmannoro e Peretola per un tratto di 16 km complessivi dei quali sarà data priorità al tratto pratese. Non si conoscono ancora i tempi di realizzazione dell’opera, secondo le ipotesi potrebbe essere divisa in due parti per ridurre le spese e ammortizzarne i costi. “E’ un impegno importante, i tempi di questo paese sono lenti ma andiamo avanti con la certezza dell’importanza di questi progetto” commenta il sindaco Matteo Biffoni.
Un’opera complessa che è nel programma anche della candidata sindaca di Prato del Pd Ilaria Bugetti che, spiega: “Prato al centro della mobilità del collegamento con Firenze ed è legato a tutti i temi strategici della città come il turismo, la cultura e il lavoro”.
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