Una visita di grande rilievo culturale quella avvenuta a Poggio a Caiano, dove quattro importanti protagonisti dell’arte e della cultura hanno ammirato i principali tesori della cittadina medicea. Ospiti del Comune sono stati François Burkhardt e la moglie Linde, insieme allo storico dell’arte Mauro Pratesi e alla docente Tiziana Vanetti. Burkhardt, teorico e critico di architettura e design, è stato direttore del Centro Georges Pompidou di Parigi e ha insegnato in prestigiose università europee, tra cui Firenze, Siena, Vienna e Lione. Accademico onorario delle arti del disegno, vanta una lunga carriera internazionale. Sua moglie Linde Burkhardt, artista e designer di fama mondiale, ha esposto in numerosi Paesi. Mauro Pratesi, anch’egli accademico onorario, è uno storico dell’arte formatosi con Mina Gregori e Carlo Del Bravo, e per oltre trent’anni ha insegnato Fenomenologia delle arti contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Con loro anche Tiziana Vanetti, docente all’Accademia di Brera. La visita, organizzata grazie al tramite della direttrice del museo Soffici, Giovanna Uzzani, ha permesso agli ospiti di scoprire le scuderie medicee, la sala della Giostra del palazzo comunale, la villa medicea e il Museo della natura morta. La giornata è iniziata a Carmignano, con tappe al tumulo etrusco di Montefortini e al Museo archeologico di Artimino, che hanno particolarmente affascinato i coniugi Burkhardt, alla loro prima visita in questi luoghi.
Durante l’incontro, il sindaco Riccardo Palandri e l’assessore alla cultura Diletta Bresci hanno discusso con gli ospiti di un nuovo progetto culturale che interesserà Poggio a Caiano nel corso del prossimo anno, a conferma del ruolo sempre più centrale della città nel panorama artistico toscano.
Riproduzione vietata