Filo diretto tra Università e Comune: firmato un protocollo per assumere studenti con contratti di formazione e lavoro

E’ stata firmata questa mattina, mercoledì 13 novembre, la convenzione tra il Comune di Prato e l’Ateneo fiorentino per il reclutamento di studenti da assumere con contratto a tempo determinato di formazione e lavoro. L’accordo, siglato in Palazzo comunale dalla sindaca di Prato Ilaria Bugetti e dalla rettrice dell’Unifi Alessandra Petrucci, permetterà agli studenti che hanno fino a 24 anni di età e sono a termine con il percorso di studi di accedere ad alcuni posti di lavoro all’interno dell’amministrazione comunale per una durata di 36 mesi, rinnovabili con contratto a tempo indeterminato. Si tratta di una novità assoluta per la città di Prato. Le conoscenze e competenze che il Comune intende valorizzare e accrescere, inserite nel piano triennale dei fabbisogni di personale 2024-2026, afferiscono alle aree di edilizia, servizi finanziari, sviluppo del sistema informativo e progetti di innovazione tecnologica, organizzazione e analisi dei processi. L’avviso selettivo verrà pubblicato prossimamente sul portale di reclutamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri- dipartimento della funzione pubblica (www.inpa.gov.it) e sul sito istituzionale del Comune indicando i requisiti generali e specifici di accesso. I ragazzi dovranno poi sostenere una selezione con una prova scritta, anche a contenuto teorico-pratico, una prova orale e la valutazione dei titoli per la formulazione e l’approvazione di una graduatoria in base al merito. I reclutati verranno inquadrati nell’Area dei Funzionari nel profilo professionale indicato nel bando. Se il percorso sarà positivo, il rapporto di lavoro verrà rinnovato a tempo indeterminato. “Le nostre politiche sul personale prevedono anche un investimento sui giovani. – spiega la sindaca llaria Bugetti – Questo protocollo con l’Università va proprio lungo questo solco che stiamo tracciando. Il vantaggio è duplice. Da una parte diamo ai laureandi la possibilità di mettere subito alla prova le conoscenze che hanno acquisito nel loro percorso formativo a beneficio della collettività, dall’altra permettiamo alla macchina comunale di rinnovare la propria pianta organica garantendo il passaggio dell’esperienza acquisita sul campo dal personale già in servizio. Questo è un modo intelligente di investire sulle risorse umane comunali al servizio del cittadino”. “L’accordo siglato oggi è particolarmente significativo in quanto – dice la rettrice Alessandra Petrucci – favorisce l’inserimento dei nostri studenti all’interno della Pubblica Amministrazione dando un forte impulso ai processi di digitalizzazione e innovazione in un territorio quale quello pratese in cui l’Ateneo fiorentino è presente da oltre trent’anni e da cui provengono circa 5 mila studenti”.