Ha quasi cento anni ma per lui, che ritiene l’età una questione puramente anagrafica, il peso degli anni non è così rilevante. Non abbastanza, quanto meno, da impedirgli di andare regolarmente ad allenarsi in palestra. E’ la storia di Antonino Occhipinti, un cittadino montemurlese che ieri, 13 gennaio, ha festeggiato il suo 97esimo compleanno proprio all’interno del palazzetto di Oste dove da dodici anni partecipa ai corsi di attività motoria per over 60, promossi dal Comune. Antonino, che è certamente lo sportivo più anziano ma anche il più entusiasta, ha spento le candeline insieme ai compagni di corso. Il Comune, che lo aveva festeggiato anche in occasione del raggiungimento dei 95 anni, ha voluto celebrare nuovamente il traguardo insieme al sindaco Simone Calamai e all’assessore allo sport Valentina Vespi. “Antonino è davvero un esempio di forza che dimostra la validità e l’efficacia dell’attività motoria per stare in salute e combattere la solitudine, stando insieme agli altri – dicono il sindaco e l’assessore- Oramai Antonino è la nostra mascotte, un uomo che ha avuto una vita dura ma che ha la tempra di un campione, quella di chi non si ferma di fronte alle difficoltà e allo scorrere del tempo ma affronta la vita con un sorriso e tanta vitalità”. Per tre volte alla settimana Antonino, fisico minuto e riflessi pronti, sale in macchina e raggiunge in piena autonomia la palestra di Oste per concedersi un’ora di ginnastica con gli insegnanti Luisella Tarello e Nicola Dechirico. Esercizi alla spalliera, yoga, pilates, respirazione e molto altro. Attività che fanno bene al corpo e alla mente, specie a quella degli anziani. Antonino Occhipinti, arrivato ad Oste dalla Sicilia, ha lavorato come muratore, operaio tessile e camionista. Da quando è rimasto vedovo la palestra è stata l’occasione per sistemarsi, uscire di casa e incontrare altre persone.
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