Tante le iniziative a Prato e provincia per la festa della donna che si celebra con eventi culturali ma anche momenti di approfondimento.
Prato Doppio appuntamento da non perdere a Palazzo Pretorio: nel mese di marzo sono in programma due visite guidate alla mostra Fiorello Tosoni. Una vita per l’arte, ospitata al piano terra del museo.
La prima è prevista per sabato 8 marzo alle ore 17, in occasione della Giornata Internazionale della Donna: la curatrice Giulia Ballerini e l’artista Fiorello Tosoni accompagneranno i visitatori in un percorso di visita che si soffermerà sui numerosi ritratti femminili realizzati dal pittore pratese, che ha definito la donna «musa e divina creatura, insostituibile fonte d’ispirazione cui hanno attinto le menti elette d’ogni tempo affidando alla storia opere meravigliose e immortali». L’iniziativa è gratuita per il pubblico femminile, e ha un costo di 4 euro per gli altri visitatori.
La seconda visita guidata, in programma venerdì 14 marzo, Giornata Nazionale del Paesaggio, è dedicata agli scenari naturali ritratti da Tosoni: un ricco nucleo di vedute marine, spazi campestri e paesaggi incontaminati che rivelano tutta la sensibilità emotiva e la raffinatezza del tratto del pittore pratese. La visita è condotta dall’artista e dalla curatrice della mostra, parte alle ore 17 e ha un biglietto di ingresso di 4 euro a partecipante.
Al termine di entrambi gli appuntamenti, è prevista una gradita sorpresaper i partecipanti: lo stesso Fiorello Tosoni li omaggerà con delle stampe delle sue opere, legate al tema della visita.
Un’ottima occasione per visitare la mostra Fiorello Tosoni. Una vita per l’arte, che sarà aperta solo fino al 30 marzo e che rende il giusto omaggio ad un artista, classe 1939, tornato da protagonista nella scena espositiva della città dove è nato. Attraverso oltre sessanta opere – tra disegni, sanguigne, tecniche miste e dipinti ad olio, raffinati paesaggi, delicate figure femminili e sublimi velature – l’esposizione ripercorre la lunga carriera di Fiorello Tosoni, che dopo una vita avventurosa in giro per il mondo è infine tornato a Prato, che ha eletto a sua dimora definitiva e dove ha oggi il suo studio. Un maestro che opera all’antica, come un pittore rinascimentale, ma anche un artista calato nella modernità del suo tempo, le cui opere rivelano tutta la sapienza tecnica, la qualità raffinatissima del tratto e l’accuratezza di chi dedicato tutta la vita alla ricerca della perfezione nell’arte.
“Nessun dorma! Donne all’opera contro discriminazione e violenza”, è la mostra promossa per la Festa della Donna dalla Cgil e dallo Spi Cgil Coordinamento donne, che sarà inaugurata nel pomeriggio (ore 14.30-16) di sabato 8 marzo, nei locali della Camera del Lavoro (p.zza Mercatale, 89), La mostra, a cura delle iscritte Fisac Cgil di Banca d’Italia, sarà visitabile fino al 31 marzo negli orari d’apertura della Camera del Lavoro, e on line sul portale www.cgilprato.it.
Venerdì 7 marzo alle 16.30 presso Palazzo Pretorio confronto e scambio di saperi che si terrà con Irene Biemmi, professoressa Associata di Pedagogia Generale e Sociale, Università degli Studi di Firenze e le operatrici del Centro La Nara. Sarà un momento per riflettere su come il cambiamento culturale sia motore verso la parità di genere e che il cambiamento é necessario al superamento della violenza maschile contro le donne.
Vaiano. “Sono orgogliosa di dedicare l’iniziativa di celebrazione della Festa della Donna a Goliarda Sapienza: una figura complessa di donna libera e autodeterminata in tempi in cui dominava il modello della donna moglie e madre, Goliarda è stata molte cose, partigiana, scrittrice, attrice, pupara e persino cinematografara”. Così la sindaca , Francesca Vivarelli, presenta l’iniziativa dedicata a Goliarda Sapienza in programma venerdì 7 marzo, alle 21, presso la Palazzina della Cultura (via Aldo Moro,4). Intervengono Giulia Morelli e Maria Lucia Schito, che alla vita e alle opera straordinarie di Goliarda Sapienza/Gagliarda Potenza, hanno dedicato la serie di nove puntate che fa parte del progetto/podcast Mis(S)conosciute realizzato per Emons Record. Le autrici accompagneranno all’incontro con una figura emblematica del panorama letterario femminile italiano. L’incontro nasce dalla collaborazione con la Fondazione CDSE, la Biblioteca Basaglia e Anpi Vaiano. “Goliarda Sapienza è un’autentica icona di libertà e di lotta per i diritti delle donne, è stata un esempio di coraggio, indipendenza e resilienza, la sua vita e la sua opera testimonia un profondo impegno culturale e sociale – sottolinea Chiara Martini, assessora alla Pari opportunità – Voce di ribellione, costantemente in lotta contro le convenzioni sociali, ha sfidato i tabù del suo tempo, trattando tematiche come la sessualità e la ricerca dell’identità, celebrando la libertà femminile e la realizzazione personale”.
Goliarda, nata dall’ unione di Giuseppe Sapienza (avvocato dei poveri e partigiano) e Maria Giudice, la prima donna segretaria della Camera del Lavoro di Torino, è cresciuta in una famiglia anticonvenzionale e allargata. “La sua è stata una vita intensa, vissuta a pieno, attraversando anche la sofferenza della depressione e il dolore per vicende personali complicate – mette in evidenza ancora Francesca Vivarelli – Ho amato moltissimo Il suo romanzo più famoso L’arte della gioia, una delle mie letture predilette, un’opera memorabile che lascia il segno e che ha al suo centro una figura femminile potente, Modesta, un personaggio che, con la forza della sua determinazione, abbatte ogni tabù, affrontando con coraggio, nel suo percorso di libertà, anche i lati oscuri della vita e dell’anima”.
Vernio Dalle ostetriche in Valbisenzio durante la Seconda guerra mondiale alla storia del centro di maternità in Anabah (Afghanistan) della ONG Emergency. È questo il percorso che a Vernio segna le tappe della Festa della donna 2025. Il primo appuntamento è fissato proprio per sabato 8 marzo, alle 16, nel salone consiliare del Palazzo comunale di San Quirico. “Nascere in guerra. Le donne per le donne tra speranze e emancipazione” è il titolo dell’incontro con la dottoressa Manuela Valenti, responsabile della divisione pediatrica della ONG Emergency.
L’evento è promosso dal Comune di Vernio con la Fondazione CDSE e realizzato con il contributo della Festa della Toscana. Uno sguardo su un mondo lontano ed estremamente complesso che è quello della maternità in Afghanistan sotto il regime dei Talebani. Gli operatori di Emergency sottolineano che le donne in Afghanistan combattono una guerra quotidiana per cercare di sopravvivere a condizioni sociali, sanitarie, culturali sempre più dure, sempre più oppressive.
Il Centro di maternità ad Anabah è però un luogo di eccellenza medica nella valle del Panshir. Dal 2003 fornisce assistenza ginecologica, ostetrica, prenatale e neonatale alle donne afghane con una media di quattromila parti e 17mila visite all’anno, ed è anche un polo formativo e lavorativo per decine di infermiere e ostetriche. E bene ricordare che nel paese il 48% degli abitanti vive sotto la soglia di povertà, senza potersi permettere beni di prima necessità.
Manuela Valenti, pediatra milanese, lavora con Emergency dal 2010. Ha svolto missioni in Afghanistan, Sudan, Sierra Leone, Repubblica Centrafricana, Kurdistan. Ha collaborato con Programma Italia e con i progetti rivolti alla risposta al Covid. Partecipa ad incontri pubblici sulla diffusione di una cultura di pace collaborando con i gruppi territoriali dei volontari, l’ufficio Scuola e il Teatro di Emergency. L’ingresso all’incontro è libero.
Carmignano – Festa della Donna al museo archeologico “Francesco Nicosia” di Artimino: “Eleganza senza tempo” è l’evento in programma nel pomeriggio (ore 16) di domenica 9 marzo, dedicato ai costumi delle donne etrusche, e alle acconciature di quell’universo femminile, con l’esecuzione, da parte della hairstylist Paola Petracchi, di pettinature etrusche, Info e prenotazioni (obbligatoria): 0558718124, parcoa[email protected]armignano.po.it.
Festa della Donna promossa dal Comune che avrà per protagonista anche la poesia: “Poesie libere in circolo” è infatti l’iniziativa al circolo Arci 11 giugno di Carmignano di sabato 8 marzo, a partire dalle 16.35. La lettura “in libertà” delle poesie, con offerta volontaria per il centro antiviolenza La Nara, è curata dallo Spi Cgil-Coordinamento donne Lega intercomunale Poggio a Caiano-Carmignano e dal circolo Arci 11 giugno.
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