I botti di Capodanno ogni anno fanno centinaia di vittime tra gli animali, sia domestici sia selvatici. Una strage che le varie ordinanze adottate dai Comuni non riescono a fermare. Quest’anno, a provare a limitare i danni, c’è l’iniziativa adottata dalla sede Lav di Prato che ha messo in piedi una Unità di emergenza che sarà operativa nelle province di Prato e Firenze durante la notte di San Silvestro e nei giorni successivi, con l’obiettivo di soccorrere gli animali in difficoltà a causa dei rumori assordanti provocati dai festeggiamenti.
Le attività di recupero e soccorso degli animali saranno effettuate da volontari formati appositamente per il primo soccorso veterinario, capaci di intervenire con prontezza ed efficacia in situazioni di emergenza. Parallelamente, le attività di ricerca e recupero degli animali dispersi verranno effettuate anche grazie ad attrezzature tecnologiche avanzate, tra cui droni termici, telecamere per la localizzazione e gabbie per la cattura sicura degli animali in difficoltà. “Questa sinergia tra formazione, esperienza e tecnologia – viene spiegato dalla Lav – consente interventi tempestivi ed efficaci, anche in scenari complessi”.
I cittadini che dovessero riscontrare animali in difficoltà possono contattare le squadre di soccorso Lav attive sul campo la notte del 31 dicembre e nei giorni successivi al seguente numero: 353/4588796.
“La notte di Capodanno – spiega Cristiano Giannessi, responsabile Lav di Prato – rappresenta, purtroppo, un momento critico per la sicurezza e il benessere degli animali. Ogni anno riceviamo segnalazioni di animali dispersi, feriti o in grave stato di shock a causa dei botti e dei fuochi d’artificio. Come sede Lav di Prato siamo determinati a intervenire con tempestività ed efficacia per ridurre al minimo i danni provocati da queste pratiche irresponsabili, non solo per gli animali domestici ma anche per quelli selvatici e da allevamento. Questa emergenza è una responsabilità che tutti noi, come comunità, dobbiamo affrontare. Per questo invitiamo la cittadinanza a festeggiare in modo rispettoso e consapevole, evitando botti e petardi, e a supportare il nostro lavoro. Ogni piccolo gesto può fare la differenza, e insieme possiamo garantire un Capodanno più sicuro per tutti gli esseri viventi”.