Eccezionale espianto multiorgano effettuato al Santo Stefano di Prato su un donatore 55enne al quale sono stati prelevati più organi: il cuore che è stato trapiantato a Siena, i due reni e il fegato, che potendo essere “diviso” è stato accettato da un Centro Trapianti extra regionale per una urgenza pediatrica e l’altra parte a Pisa. Sono stati donati anche i polmoni, la cute e le cornee. Altri due prelievi di cornee sono avvenuti negli stessi giorni a Firenze: il primo all’ospedale San Giovanni di Dio, l’altro all’Hospice delle Oblate.
Dall’Asl Toscana centro si sottolinea come il primo motore che ha reso possibile le donazioni è stata la generosità delle famiglie dei donatori, grazie alle quali è stata data una concreta speranza di vita ad almeno sei pazienti in lista d’attesa.
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