Dai banchi di scuola della quinta grafica dell’istituto Marconi di Prato alla sala di doppiaggio in poco meno di un mese. Alice Gennaro è la prima doppiatrice italiana con sindrome di Down. Ha prestato la sua voce alla protagonista del cartone animato spagnolo Valentina, anche lei affetta dalla stessa sindrome. “E’ stata una bella esperienza – racconta – e neppure difficile, anche se lei è più piccola di me e ho dovuto fare la voce da bimba, comunque è un personaggio simpatico”. Accanto a lei, nello studio di Roma, Perla Liberatori direttrice del doppiaggio che le ha insegnato i trucchi del mestiere. Valentina infatti, si è cimentata in questa impresa per la prima volta. Il casting per trovare la voce giusta è stato fatto a febbraio e a fine mese sono iniziati i lavori. A contattare Alice è stata la sezione pratese di Aip, l’associazione che ha curato l’adattamento italiano. Il film è distribuito in esclusiva da 8 e Mezzo e Lilium Distribution e sarà presentato a Roma il 21 marzo in occasione della giornata mondiale della sindrome di Down. Valentina, la protagonista del cartone, vuole fare la trapezista e ha paura di non riuscire a realizzare il suo sogno, ma grazie all’aiuto della sua famiglia e alla sua determinazione ci riuscirà. Alice, invece, ha tanti altri progetti. E’ un vulcano di passioni: “Intanto a giugno mi diplomo – racconta – poi vediamo. Ho già fatto qualche book come modella e mi piace molto cantare. Resta in me la passione per la tecnologia e la grafica e ora ho anche scoperto il mondo del doppiaggio”. Un talento artistico, questo, che è sbocciato all’improvviso in occasione del casting: “Non ci aspettavamo che fosse così brava anche in questo campo – ha spiegato il dirigente scolastico Paolo Cipriani – per noi è una grandissima soddisfazione e soprattutto è una bella storia di integrazione”. Le congratulazioni alla giovane doppiatrice sono arrivate anche dalla ministra per le disabilità Alessandra Locatellii che ha postato: “Complimenti ad Alice e a tutti coloro che hanno reso questo film un successo”.
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