La Camerata strumentale sul palco insieme ai giovani allievi della Scuola di Musica Verdi e ai cori cittadini. E’ il doppio appuntamento in musica che andrà in scena stasera mercoledì 17 aprile e domani giovedì nella chiesa di San Domenico. Il concerto inizierà alle 21 entrambe le serate e proporrà un programma incentrato su Britten, diventato ormai “santo protettore” dell’orchestra pratese.
Ma, come detto, i protagonisti delle due serate non saranno solo i musicisti della Camerata. Accanto a loro si esibiranno gli allievi di archi e percussioni della Verdi, il Coro di voci bianche della stessa scuola, il Coro Città di Prato e il Coro Euphonios. In tutto 167 musicisti e coristi che saranno diretti da Jonathan Webb nella “Cantata Saint Nicolas” con il tenore Mark Milhofer come solista. L’opera fu composta nel 1948 dal musicista britannico proprio per l’anniversario di una scuola. La scelta di collocare l’esecuzione di Saint Nicolas nella Chiesa di San Domenico – viene fatto notare – sottolinea il valore comunitario di questa proposta, in uno spirito di continuità con la missione a cui la Camerata è stata fedele fin dal primo giorno della sua esistenza e che ha trasformato Prato in un Laboratorio della Musica inteso come strumento di crescita sociale, accessibile a tutti.
Doppio appuntamento in musica in San Domenico sotto il segno di Britten
Ad esibirsi insieme alla Camerata Strumentale, saranno i giovani allievi della Scuola Verdi e i cori cittadini per un totale di 167 persone. I concerti stasera e domani
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