Categorie
Edizioni locali

Don Ciotti incontra gli studenti del Marconi e Livi: “I giovani vanno ascoltati, solo insieme possiamo cambiare le cose”


Il sacerdote, fondatore dell'associazione Libera, ha incontrato i ragazzi al Centro Pecci per una mattinata all'insegna della legalità e della lotta alla mafia. Tanta partecipazione al dibattito sui temi di attualità


Samuela Pagliara
loading...


“Diffidate dai navigori solitari, solo unendoci diventiamo una forza capace di cambiare le cose” Con queste parole Don Luigi Ciotti ha accolto i ragazzi delle classi quinte dell’Istituto Marconi di Prato e alcune classi del liceo Livi all’interno del Centro Pecci di Prato. La mattinata, è stata la tappa finale di un percorso di formazione dedicato al tema della legalità e della lotta alla cultura mafiosa che ha visto impegnati i ragazzi con incontri terapeutici con l’Associazione Libera, fondata proprio da Don Ciotti. Il sacerdote ha ripercorso la propria storia a partire dall’impegno con il Gruppo Abele, nato nel 1965, per sostenere il recupero dei tossicodipendenti per poi raccontare la nascita di Libera i momenti delicati al fianco di Falcone pochi mesi prima della sua morte. I ragazzi si sono confrontati con un dibattito aperto e interessante su molti dei temi che caratterizzano l’attualità, dallo sfruttamento, ai diritti, dai pericoli della società disattenta ai giovani fino al tema delle carceri anche minorili e al recupero e reinserimento per chi ha sbagliato. Il sacerdote ha risposto alle curiosità regalando agli studenti momenti di profonda sincerità e umanità, esortandoli a non perdere il senso di cittadinanza, a non voltarsi dall’altra parte davanti alle ingiustizie e a coltivare il seme della conoscenza come strumento per la libertà e l’emancipazione. “Diffidate di chi parla di voi ma non parla con voi, sappiate distinguere tra i seduttori e gli educatori- ha aggiunto Don Ciotti– I seduttori seducono con immagini, parole scelte ad arte, proposte per catturarvi così come le mafie. Danno soldi facili per piccoli reati, spaccio, quanti ragazzini vediamo cosi. Non mettete la vostra libertà e la vostra vita in vendita. Non lasciatevi tentare dalle lusinghe della società delle merci che spaccia illusione. Cambiare è possibile”. L’attenzione dei ragazzi è stata rivolta anche a come nascono e si radicalizzano le mafie nel territorio e su questo il sacerdote è stato lapidario: “Le mafie non si infiltrano, le mafie sono presenti da anni, sono una realtà”. E alla domanda sul ruolo delle donne nelle organizzazioni mafiose ha aggiunto: “Ci sono, sono un numero esiguo ma tante donne si stanno ribellando a quel maschilismo e a quel potere criminale che soffoca la loro vita. Stiamo chiedendo alla commissione d’inchiesta antimafia provvedimenti legislativi per tutelare queste donne che si ribellano alo maschilismo e al potere criminale che soffoca le loro vite”. Ad aprire il dibattito è stato il preside del Marconi Paolo Cipriani, che ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i ragazzi in percorsi partecipativi nei quali trovare gli strumenti per proseguire non solo nella carriera scolastica ma anche fuori, come cittadini pronti ad accogliere e costruire una società più giusta. “Credo che Don Luigi ci abbia dato questo, l’importanza di formarci e di fare. La scuola Marconi -spiega il preside Cipriani- è la scuola del “fare”, dell’operatività ma qui si parla di operare verso gli altri in un momento in cui la società è chiusa, rivolta su se stessa e caratterizzata dall’individualismo. la scuola deve riportare al noi, mentre mi formo devo contribuire alla comunità e alla collettività, è questa la vera missione della scuola”.  L’appuntamento è stato inserito nel programma del Centro Pecci dei Lettori fra le numerose iniziative di collaborazione che l’istituto professionale pratese svolge con il polo d’arte contemporanea della città.

Edizioni locali: Prato

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia