Si definisce “parroco e parrocchiano” don Andrea Guglielmi, 45 anni, nominato dal vescovo Giovanni Nerbini alla guida di Santa Maria del Soccorso, una delle comunità più grandi della Diocesi pratese. Don Andrea, cresciuto ed impegnato da sempre nell’associazione Cieli aperti, si è occupato del centro di aggregazione giovanile e nella gestione dell’oratorio. La messa ufficiale di benvenuto si è tenuta ieri, venerdì 10 ottobre, alla presenza del vescovo Giovanni Nerbini. La funzione è stata concelebrata dal cancelliere vescovile don Vincent Souly insieme ai parroci del vicariato, alla presenza di tanti fedeli. Nell’omelia il vescovo ha esortato il nuovo parroco a “cercare sempre la corresponsabilità nella gestione della parrocchia e di coinvolgere ogni battezzato nella costruzione della comunità” e ha poi invitato i fedeli ad accogliere don Andrea come padre e fratello. Tutti sono stati sollecitati ad avere particolare cura verso i bambini e i giovani.
“Per me è una emozione particolare – ha detto don Andrea Guglielmi – conosco ogni angolo e quasi ogni persona della parrocchia, sono sempre io, ma allo stesso tempo cambia tutto. Questa è una parrocchia grande, come territorio e come numero di abitanti. Da sempre è stata segnata dall’immigrazione e dall’accoglienza di persone arrivate da fuori, prima dal sud Italia, poi da altri paesi. Il mio impegno e quella comunità sarà quello di aprire il cuore al Signore, la cosa fondamentale per cui c’è una parrocchia è perché il Signore venga ad abitare in mezzo a noi”
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