Un colpo di fulmine a prima vista al canile di Prato, poi tutto l’iter per l’adozione e l’inizio di una nuova vita in una casa accogliente circondato dall’amore dei suoi padroni. E’ stato salvato così Ettore, il cane di otto anni che si è aggiudicato il titolo di campione italiano di meticci (Inca) alla finale nazionale di Cinofilia Italiana Sportiva, che racchiude al suo interno meticci e para-agility. La competizione si è tenuta domenica 16 febbraio a Soliera (Mo) ed è stata per Ettore l’ennesima occasione di riscatto. La gara, che si basa su prove di agilità, ha visto l’animale impegnato in corse dentro i tubi, salti, passerelle, percorsi ad ostacoli e molto altro. “Siamo molto soddisfatti per questo primo posto, nonostante gli otto anni ha dimostrato di essere molto capace- spiega il proprietario Filippo Traversi- è un cane dolcissimo che va d’accordo e gioca con tutti. Lo abbiamo premiato, certo, con crocchini e wurstel!”. Un primo posto guadagnato per la prima volta dopo diversi ottimi risultati conquistati negli anni precedenti, a condurlo Cristiano Rutini. Il prossimo passo saranno le due selettive nazionali con le quali Ettore accederà al campionato mondiale dei meticci, un ultimo passaggio per conquistare definitivamente tutto.
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