A oltre tre mesi dall’alluvione che ha sconvolto la Prato e la Piana fiorentina, non si ferma l’ondata di solidarietà. Nelle scorse settimane la segreteria regionale del NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche, ha effettuato una donazione di 2mila euro al Comitato Città di Prato Pro Emergenze. “Fin dai giorni successivi all’alluvione – spiega il segretario regionale Giampaolo Giannoni – avevamo deciso di partecipare a un’iniziativa solidale. L’idea si era poi concretizzata nel corso del presidio a difesa della sanità pubblica che NurSind Toscana aveva organizzato proprio a Prato il 17 novembre. In quell’occasione avevamo incontrato il sindaco Matteo Biffoni che ci aveva fatto un quadro preciso delle difficoltà che stava vivendo il territorio e ci eravamo presi l’impegno di portare avanti un’azione concreta. Insieme ai segretari territoriali abbiamo quindi deciso di non acquistare strenne natalizie e gadget da consegnare, ma di destinare la cifra corrispondente a un soggetto indicato dal Comune di Prato. E così abbiamo fatto, spiegando la scelta agli iscritti. Che non solo hanno capito, ma sono stati orgogliosi della scelta. Come infermieri ci troviamo spesso in prima fila a dover fronteggiare ogni tipo di emergenza e l’alluvione di novembre non ha fatto eccezione: crediamo che un sindacato attento alle esigenze del territorio non possa rimanere indifferente a quanto succede”. “La città di Prato è davvero grata a NurSind – commenta il sindaco Matteo Biffoni -: ancora una volta gli infermieri hanno dimostrato generosità e solidarietà per il nostro territorio colpito lo scorso novembre dall’alluvione. Un gesto importante, un impegno immediato a sostegno della nostra comunità per cui voglio ancora ringraziare il sindacato”.
Dagli infermieri toscani donazione di duemila euro per aiutare gli alluvionati pratesi
La cifra è stata raccolta grazie al risparmio nell'acquisto di strenne natalizie e gadget. E' stata devoluta al Comitato Città di Prato Pro Emergenze
317
Edizioni locali: Prato