Categorie
Edizioni locali

Da acquirenti compulsivi a clienti consapevoli, al Museo del Tessuto un campus sulla moda sostenibile


Sono coinvolti venti studenti delle scuole superiori che partecipano a laboratori e visite nelle aziende. Al termine del percorso ciascuno ridarà vita a un capo d'abbigliamento


Alessandra Agrati
loading...


Un campus sulla moda sostenibile per imparare a rispettare l’ambiente, a riciclare e a diventare acquirenti ecologici e consapevoli. E’ questo l’obiettivo del progetto “I Care, I Make” organizzato dal Museo del Tessuto che ha coinvolto 20 studenti delle terze e quarte del liceo Livi, del Gramsci Keynes e del Petrocchi di Pistoia .
“Una full immersion – ha sottolineato Filippo Guarini direttore del Museo del Tessuto – dove si alterneranno gli interventi degli esperti, le viste in azienda, ma anche laboratori in cui i ragazzi daranno nuova vita a un loro vecchio capo d’abbigliamento. Abbiamo scelto di proporre il progetto a scuola che non hanno contatti diretti con il mondo del tessile, proprio per diffondere il più possibile la cultura del riciclo ”.
Al centro delle attività, iniziata il 2 settembre   una serie di azioni che mireranno a dare maggiore consapevolezza alle nuove generazioni sull’impatto ambientale dell’industria della moda e su come i comportamenti dei consumatori possano influire positivamente sulle logiche della produzione e del mercato, ad esempio promuovendo il riuso creativo degli abiti usati e allontanandosi dai modelli di acquisto compulsivo ispirati dal fast fashion. Inoltre, attraverso la creazione e diffusione di un kit (all’interno matasse di lana, aghi, un diario di bordo e degli sticker) , i ragazzi saranno impegnati in prima persona nel coinvolgimento diretto di altri 40 ragazzi in un’esperienza di personalizzazione degli abiti usati. I risultati del percorso verranno presentati in un evento di restituzione pubblica che si terrà 19 ottobre pomeriggio al Museo.

“ Con questo progetto – ha spiegato il dirigente scolastico del Gramsci Keynes Stefano Pollini – i ragazzi mettono le mani in pasta  affrontando temi importanti come quello dell’ambiente all’interno di un percorso strutturato e calato nella realtà del distretto. Un’ esperienza che può essere spesa anche in sede di esame di Stato”.

Il campus è sostenuto dal Gruppo Colle e vede la partecipazione dell’artista Francesca Sarteanesi

Edizioni locali: Prato

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia