Uno stanziamento ministeriale di oltre 382mila euro destinati agli ambiti degli archivi di Stato, archeologico e museale per Prato e Poggio a Caiano. A dare la notizia del finanziamento previsto dal ministero della Cultura è stata la deputata pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta che, in una nota, ha spiegato: “Si tratta di risorse previste nel decreto relativo al programma di utilizzazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale per gli anni 2025, 2026 e 2027 che dimostrano quanto, per l’esecutivo Meloni, la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio culturale e artistico siano una priorità”. Nello specifico, per quanto riguarda Prato: “Per il restauro degli oggetti etruschi custoditi nel Laboratorio Gonfienti sono stati stanziati 28.400 euro- chiarisce ancora la deputata- 15.000 all’Archivio di Stato, per interventi di ammodernamento, 9.000 euro per la migrazione delle banche dati dell’Archivio Datini e del carteggio Marcovaldi, 5.000 euro sono previsti per interventi nell’Archivio della Fondazione San Niccolò”. Altri fondi verranno destinati a Poggio a Caiano, per un totale di 325mila euro, per il recupero, il monitoraggio strutturale ed il ripristino del Teatro delle Commedie nella Villa Medicea di Poggio a Caiano. “I finanziamenti triennali del Fondo per la tutela del patrimonio culturale- conclude La Porta- sono un’ulteriore prova tangibile della costante attenzione del governo”.
“Apprendo con viva soddisfazione la notizia dei 325mila euro stanziati dal ministero della cultura per la villa medicea di Poggio a Caiano- il commento del sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri– si parla di una somma considerevole che il ministero ha destinato alla villa medicea della nostra cittadina. Nello specifico il soldi serviranno per il recupero, monitoraggio strutturale e il ripristino del teatro delle commedie che si trova a pian terreno della villa, un gioiello all’interno di un altro gioiello”.
Oltre a questa somma, il ministero della cultura, lo scorso anno, ha stanziato 1 milione e 200mila euro per la villa medicea, cifra che servirà per il consolidamento, ripristino e restauro del loggiato e della terrazza perimetrale della villa, poi per il recupero di aree espositive e multifunzionali. Una parte di questi fondi servirà per il recupero del torrino ovest e dei bagni pubblici. E’ di due mesi fa (3 gennaio) la visita alla villa medicea dell’onorevole Alessandro Amorese della commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati accompagnato dall’onorevole Chiara La Porta.
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