Sono trecento le famiglie che l’associazione Circolo Cives aiuta ogni anno preparando i pacchi alimentari, 80 alla settimana, pagando le bollette, ma anche consegnando la spesa a casa a otto nuclei che non sono in grado di muoversi. Per due famiglie sono state pagate anche le vacanze estive. Un’attività sostenuta prevalentemente con auto finanziamento e l’aiuto di benefattori una convenzione con un un supermercato che fornisce alimenti. Tra le attività dell’associazione anche la consulenza legale, le visite di medici specialisti, la consegna di vestiario e anche uno centro d’ascolto. I dati sono stati presentati in commissione 5 dal presidente Piero Bardazzi. “Le necessità delle famiglie – ha ricordato – sono in continuo aumento, spesso collaboriamo anche con la Caritas e i servizi sociali, soprattutto per quanto riguarda gli aiuti economici. Per questo abbiamo anche intensificate le nostre iniziative di auto finanziamento attraverso anche momenti conviviali, abbiamo anche partecipato a qualche bando comunale e ora aspettiamo di poter avere la convenzione”.
La presidente Rosanna Sciumbata nell’occasione ha lanciato tre proposte: la raccolta di farmici per le famiglie bisognose, progetto che era iniziato una decina di anni fa e poi è stato interrotto, e la realizzazione di una rete fra le associazioni di volontariato in modo da collaborare in modo costruttivo ed evitare la sovrapposizione degli aiuti
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