Corse degli autobus che non passano, studenti lasciati a piedi, ritardi che compromettono le coincidenze nel tragitto di ritorno da scuola. Sono questi i disagi segnalati da un gruppo di genitori di Poggio a Caiano, i cui figli frequentano le scuole superiori a Pistoia. Una situazione che, nelle ultime settimane, si è fatta sempre più insostenibile, tanto da spingere il sindaco Riccardo Palandri a chiedere un incontro urgente con Autolinee Toscane, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale.
«A quanto ci è stato riferito — e non ho motivo di dubitarne — spesso le corse vengono soppresse senza preavviso, lasciando i ragazzi a piedi e costringendo i genitori ad accompagnarli personalmente a scuola», ha spiegato Palandri. «Inoltre, sempre secondo quanto ci raccontano le famiglie, anche gli orari di alcune linee non sarebbero adeguati alle esigenze degli studenti».
Il primo cittadino ha espresso forte preoccupazione per i disservizi, sottolineando l’urgenza di un intervento: «È giusto che Autolinee Toscane fornisca una spiegazione. Come amministrazione comunale non possiamo più tollerare una tale situazione. Mi auguro almeno che, in questi ultimi giorni di scuola, il servizio sia garantito e che, da settembre, venga finalmente assicurata una gestione puntuale ed efficiente, non solo per gli studenti, ma anche per tutti coloro che usano il trasporto pubblico per motivi di lavoro».
At si scusa per i disservizi segnalati negli ultimi giorni. “Questi – si legge in una nota – sono stati principalmente causati dalla sfortunata concomitanza di un picco di malattie e permessi di vario genere del personale alla guida. L’azienda, che monitora e gestisce questa fase specifica con l’obiettivo di ridurre al minimo il disagio, è sempre disponibile al confronto e ai chiarimenti con tutti gli enti locali, che – all’interno dei tavoli tecnici – possono definire e indicare orari, percorsi, frequenza del servizio”.
Anche la Provincia di Pistoia ha già avviato un’interlocuzione formale con Autolinee Toscane per approfondire le cause di tali disservizi e sollecitare risposte concrete.
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