Un vero e proprio boom di contributi quello arrivato al Pd pratese con il 2×1000. I cittadini che hanno deciso di donare la quota della propria Irpef sono stati 3.443, facendo registrare così un significativo incremento delle preferenze del 27,4% rispetto all’anno precedente. Il finanziamento, che rappresenta la principale forma di sostanziamento pubblico ai partiti, è stato introdotto dal governo Letta nel 2013 in sostituzione dei rimborsi elettorali. Attraverso questo strumento i cittadini possono scegliere di destinare il 2×1000 della propria Irpef ad un partito politico senza costi aggiuntivi per il contribuente. Il risultato colloca la federazione pratese al primo posto tra le toscane per la crescita ottenuta. Una conferma guardando ai risultati delle scorse elezioni comunali che si sono chiuse, lo scorso giugno, con il democratici primo partito con 33,53% dei voti. Sul piano nazionale, lo scenario è lo stesso. Il Partito Democratico svetta con oltre 628mila preferenze, seguito da Fratelli d’Italia con 382mila e dal M5S con 239mila preferenze. Per quanto riguarda invece gli altri principali partiti d’opposizione e di coalizione a Prato, non ci sono report a livello provinciale ma solo nazionale. Per il Movimento 5 Stelle, fa sapere il consigliere Carmine Maioriello, su questo si sta lavorando internamente per una modifica: “C’è una riflessione aperta all’interno del MoVimento dove gli attivisti chiedono che venga riconosciuta una parte delle donazioni che arrivano dai territori. Negli appuntamenti di Nova, la nostra assemblea costituente, è stato sottolineato dagli iscritti questo tema e al momento siamo in attesa di risposte”.
“Gli ottimi risultati sul 2 x 1000 sono la conferma che a Prato il Pd piace e sta crescendo- commenta Marco Biagioni, segretario provinciale del partito- Ringrazio tutti, è un fatto non scontato che potrà permetterci di potenziare l’attività politica nei prossimi mesi. In particolare tutte queste risorse saranno destinate ai territori e saranno impiegate per le sedi dei circoli del PD. Intendiamo infatti potenziare e sviluppare la nostra presenza in città e in provincia”.
“Siamo molto soddisfatti- aggiunge Marco Martini, tesoriere del PD Prato e consigliere regionale- Il Partito Democratico di Prato fa già molto con il tesseramento, le iniziative di autofinanziamento e il contributo di tutte le elette e gli eletti, ma si tratta comunque di uno strumento importante per fare attività politica. Questo dato, in forte crescita, sottolinea quanto il PD stia lavorando con impegno e determinazione in tutti i territori”.
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