Una partnership significativa quella stretta dal Comune di Cantagallo e Decathlon per la realizzazione e la promozione delle manifestazioni sportive sul territorio e-in particolare- di tutte le attività che riguardano le attività all’aria aperta. L’impegno riguarda il miglioramento dello stile di vita e della qualità delle abitudini attraverso la pratica sportiva. Il celebre marchio internazionale fonirà supporto all’amministrazione per lo sviluppo di eventi che si rivolgeranno agli appassionati delle varie discipline sportiva ma anche, più semplicemente, a tutti coloro che vorranno partecipare per migliorare il proprio benessere.
“L’obiettivo – spiega Jacopo Payar, assessore al Turismo e alla Promozione territoriale – è quello di identificare Cantagallo come uno dei territori di riferimento del mondo outdoor. Per farlo dobbiamo puntare sia sulla creazione e sulla continuità di questi eventi sia sulla realizzazione un progetto di sistema nel quale far convergere anche tutte le attività presenti del nostro territorio, in sinergia con la creazione di nuove proposte ricreative che si sposino perfettamente con il contesto montano”.
“L’attività motoria, in ogni fascia di età, e in particolare all’aperto, rappresenta un elemento fondante di ogni buona pratica di base per la salute, sia in termini di prevenzione primaria che di terapia “non farmacologica”, afferma l’assessore alla Salute e allo Sport, Dimitri Becheri – In Italia ci sono oltre 11mila progetti di Sport e Salute con più di 4000 comuni coinvolti. A Cantagallo è attivo il progetto ministeriale “Scuola Attiva Kids” per promuovere la cultura del benessere e del movimento nella scuola primaria. La collaborazione con Decathlon permetterà di ampliare l’offerta sul nostro territorio contribuendo a diffondere principi di vita sani e per tutti”.
L’amministrazione ha già messo in cantiere alcune proposte da sviluppare nel corso del 2025: “Questa partnership ci permette di esplorare molte discipline sportive ed offrire così, a cittadini e visitatori, attività variegate che possano andare incontro ai gusti e alle sensibilità di tutti, dai più grandi ai più piccoli, dagli atleti professionisti agli amatori”, afferma il consigliere Simone Rindi, responsabile dell’organizzazione delle manifestazioni sportive.
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