Tempi ancora lunghi per l’utilizzo dell’ascensore nel cimitero di Chiesanuova: la ditta che ha vinto l’appalto è in ritardo con la consegna, che avverrà a maggio. Soltanto allora inizieranno le operazioni di montaggio, che si concluderanno dopo l’estate. Intanto, nelle prossime settimane verrà smontato il montacarichi, utilizzato anche come ascensore. Un cantiere infinito quello del cimitero, che è stato particolarmente colpito dall’alluvione del novembre 2023. “Chiediamo ancora pazienza ai cittadini – spiega l’assessore alle opere pubbliche Marco Sapia -. Sono lavori lunghi e complicati, ma quando saranno terminati restituiranno un cimitero completamente nuovo”.
Oltre all’ascensore, che è sicuramente il servizio più richiesto, è in fase di completamento l’impianto elettrico, mentre ci vorrà più tempo per la realizzazione del muro esterno e delle palazzine dedicate agli uffici. Pazienza che però sta per esaurirsi. “È scandaloso che da novembre ’23 non sia stato ancora ripristinato l’ascensore – spiega Andrea Grassi, che ha scritto alla redazione di Notizie di Prato -. Ci sono anziani e invalidi, che non possono fare le scale e quindi impossibilitati a fare visita ai propri defunti”. Nel cimitero, per un anno, le tombe delle gallerie nel seminterrato sono state chiuse proprio a causa dell’alluvione che le ha completamente devastate.
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