Chiusura di stagione per la Camerata, sul palco un omaggio al musicista Ferruccio Busoni

Giunge al termine la stagione della Camerata pratese. Giovedì 9 maggio, alle 21, l’ultimo appuntamento della rassegna dal titolo “Il piacere della scoperta”. Il concerto si aprirà con un omaggio al grande musicista toscano Ferruccio Busoni, scomparso un secolo fa. L’artista, punto di riferimento del rinnovamento novecentesco, viene ricordato come sommo pianista e autore di meravigliose trascrizioni della musica di Bach delle quali fu importante digulgatore. La Camerata renderà omaggio al musicista e filosofo Busoni con la tenerissima “Berceuse élégiaque” composta in memoria della madre, uno dei suoi capolavori significativi. Con questo concerto Jonathan Webb aggiunge un altro capitolo al progetto d’esecuzione di tutte le Sinfonie di Sibelius, guidando la Camerata alla conquista di uno dei lavori più amati e importanti del compositore finlandese, la Quinta Sinfonia. Sottoposta a ben due revisioni dopo la prima esecuzione del 1915, la partitura è il frutto di un severo lavoro di autocritica e di ricerca nel rinnovamento della forma musicale sintetizzato meravigliosamente in una metafora creata dal compositore stesso: «È come se Dio avesse fatto cadere dei pezzi di mosaico dal pavimento del suo palazzo celeste e mi avesse chiesto di ricostruirlo». Ad eseguire il capolavoro, Beatrice De Maria, figlia d’arte e giovane pianista appartenente alla camiglia della Camerata. Il concerto sarà dedicato ai 160 anni della Croce Rossa.