Più telecamere nella zona industriale e nelle frazioni di Seano e Comeana, trasformando anche gli impianti, dove è possibile, in targa system, maggiori controlli in collaborazione con la Municipale e le forze dell’ordine oltre che una nuova sede per la polizia municipale per cui uscirà il bando a breve. Queste le soluzioni proposte dal sindaco Edoardo Prestanti in occasione del Consiglio straordinario sulla sicurezza convocato ieri, 17 febbraio, su richiesta dell’opposizione a cui hanno partecipato anche numerosi cittadini.
Prestanti ha anche annunciato di aver chiesto al prefetto di poter partecipare al tavolo per la sicurezza nei luoghi di lavoro e di voler aprire il confronto con i sindacati, soprattutto in seguito agli scioperi nella ditta di confezione per proporre un modello “Gkn”. Il primo cittadino, citando anche la relazione della prefettura in seguito al tavolo sulla sicurezza del 21 gennaio scorso , ha escluso un’ emergenza per il territorio: “Nel verbale – ha scandito il sindaco – si leggono inequivocabili parole: per quanto concerne poi l’indice della delittuosità, i dati fanno emergere una situazione non solo priva di connotazioni di gravità ma addirittura in miglioramento sensibile rispetto al passato. E pur se i dati sono allo stato ancora non consolidati e quindi non divulgabili, posso tranquillamente sostenere, senza possibilità di smentita, che i reati sono in netta caduta e fortemente ridotti risultano furti nelle abitazioni e di auto, rapine in casa o per strada. Sono infatti in significativa diminuzione pressoché tutti i principali reati, a partire da quelli predatori (furti e rapine) che generalmente destano particolare allarme sociale”». Passaggio contestato dai consiglieri Federica Bini, Giovanni Sardi e Eleonora Torrini di Fdi: “Aspettiamo quelli definitivi che per ora non sembrano consolidati , ma le tendenze esposte dalla Prefettura non possono rassicurare e descrivere un quadro generale legato ai reati di vario genere che negli ultimi anni stanno caratterizzando tutto il comune di Carmignano con epicentro nella zona di Seano”.
Prestanti ha anche ricordato che sono 55 gli occhi elettronici sul territorio dislocate in 36 aree diverse sette i dispositivi per la lettura delle targhe “Dalla Procura è stato chiesto di visionare i nostri impianti – ha ricordato – proprio per contribuire alle indagini sull’esplosione del pacco bomba nella ditta di logistica che si trova nel nostro territorio”. Questione in realtà sollevata dai consiglieri di opposizione nella relazione iniziale “Non si può minimizzare un tema come quello della sicurezza e della legalità – hanno ricordato – quando passano pacchi bomba esplosivi sulle nostre strade e come coordinamento di Fratelli d’Italia invitiamo. Il sindaco ed il vicesindaco a collaborare e mettere tutte le informazioni a disposizione del Procuratore”.
L’opposizione ha anche sottolineato il costante aumento dell’abbandono dei rifiuti, che nel 2024 ha portato a 70 denunce e 7 reati ambientali accertati e una pianta organica sottodimensionata per la Municipale “Dal consiglio comunale di ieri – il commento dei consiglieri di Fdi – emerge un territorio ed una comunità impaurita che soffre profondamente la mancata volontà politica di questa e delle precedenti amministrazioni di costruire un presidio stabile di forze dell’ordine numericamente sufficiente a garantire sicurezza e protezione su tutto il territorio, oltre ad un organico in dote alla polizia municipale dimezzato rispetto alle necessità, un vigile ogni 2000 abitanti, sette componenti totali per quasi 15 mila abitanti.
Diverse le conclusioni del sindaco: “ Il Comune non ha nessuna competenza in tema di sicurezza pubblica. Il che, ovviamente, non significa che sia indifferente alla questione. Ma non si possono lanciare allarmi ingiustificati, non corrispondenti alla realtà dei fatti».
aa
Riproduzione vietata