Vagavano da mesi per le strade di Santa Cristina a Mezzana (Carmignano) senza l’adeguato controllo dei padroni e per questo, lo scorso 5 giugno, sono stati portati in canile in seguito l’ordinanza comunale che vietava ai proprietari la loro detenzione. A distanza di quasi un mese, a lanciare un appello sui social per l’adozione dei due animali, è stato lo stesso sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti. I due cani, abituati a stare all’aria aperta, si sono ritrovati da un giorno all’altro in gabbia per l’incapacità gestionale dei padroni. A fare le spese della negligenza dei proprietari, come spesso accade, sono stati solo loro. Gli esemplari, posti sotto sequestro, hanno un carattere docile, sono mansueti e affettuosi, da qui la richiesta a farsi avanti per offrire loro la cura e l’attenzione che meritano: “Chiedo a chiunque di aiutarci a trovare una nuova casa per loro utilizzando il passa-parola affichè possano uscire il prima possibile. Fatevi un regalo, adottate un cane abbandonato, gli animali ci rendono umani migliori”. Il primo cittadino e la consigliera speciale per gli animali Francesca Napolitano, sono andati a trovarli al Rifugio di Prato: “Ci hanno accolto amorevolmente, nonostante la loro esperienza e le gabbie, le volontarie ci hanno confermato il loro buon carattere”. Nei mesi scorsi i due cani, insieme ad un pitbull tutti dello stesso padrone, sono stati lasciati liberi di scorrazzare per le strade ed i campi della zona generando, negli abitanti, ansia e preoccupazione nonostante il temperamento piuttosto calmo. Dopo essersi intrufolati in un pollaio ed aver ucciso un paio di oche, il Comune è stato costretto ad intervenire. L’episodio ha acceso inevitabilmente il dibattito pubblico anche perchè il pitbull, che viveva insieme ai due pastori tedeschi, è tornato a vivere con il proprietario che lo aveva ripreso sottostando, però, ai controlli da parte dell’Asl, Municipale e Carabinieri, con la minaccia di sequestro qualora fosse di nuovo rintracciato a Carmignano.
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