Dopo l’allarme lanciato dal sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno, sul rischio di chiusura della scuola primaria Teresa Meroni, si apre una speranza, ma è fondamentale la collaborazione di tutti i genitori.
Il tempo pieno verrà concesso e si potrà formare la prima classe, se si iscriveranno almeno 14 bambini. A prevederlo è la riforma Gelmini del 2008, che stabilisce un numero minimo di 15 alunni, ma per le scuole montane è prevista una deroga del 10%.
Le famiglie stanno ricevendo una comunicazione dall’amministrazione comunale tramite la scuola, ma questa è un’opportunità anche per tutto il territorio. La scuola di Carmignanello offre ambienti accoglienti, spazi verdi, una palestra adiacente e personale qualificato, ideali per una crescita serena dei bambini, sia nella didattica che nella formazione personale.
Un risultato che è stato raggiunto anche grazie alla collaborazione della dirigente scolastica dell’IC Bartolini, Alessandra Salvati, dell’ufficio provinciale del provveditorato e della conferenza zonale.
“Ora la parola passa alle famiglie – spiega il sindaco Guglielmo Bongiorno – insieme, aiutandoci a raggiungere il numero adeguato, possiamo invertire la rotta, salvare la nostra scuola e riaffermare il diritto dei bambini a crescere nei luoghi in cui sono nati, senza essere costretti a lunghi spostamenti. È una sfida che riguarda tutti noi: istituzioni, cittadini, educatori. Non possiamo permetterci di perdere questa occasione.”
L’amministrazione comunale invita quindi le famiglie interessate a comunicare all’amministrazione o alla scuola la volontà di iscrivere i propri figli a Carmignanello.
Riproduzione vietata