Qualche giorno fa un attacco di calabroni aveva interrotto la passeggiata di alcuni pellegrini che stavano percorrendo la tappa montemurlese del Cammino di San Jacopo in Toscana, tanto da dover ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso. Il problema, segnalato dal responsabile del Cammino all’amministrazione comunale, è stato risolto nel giro di poche ore grazie all’intervento dei vigili del fuoco di Prato e della Vab di Montemurlo. Il nido di calabroni, particolarmente aggressivi, era nascosto all’interno di un tronco nei pressi del bacino idrico di Montachiello verso Casa Lopi.
“Non appena siamo venuti a conoscenza del problema, abbiamo richiesto l’immediato intervento della vab e dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’area infestata dai calabroni e smantellato il nido. – spiega l’assessore alla promozione del territorio, Giuseppe Forastiero – Il Cammino di San Jacopo è percorso ogni anno da centinaia di camminatori e la loro sicurezza è per noi fondamentale Il Cammino sta contribuendo a far scoprire il nostro territorio da un altro punto di vista, quello del turismo lento, della scoperta della natura e dell’ambiente. Vorrei ringraziare i responsabili del Cammino di San Jacopo e degli stessi camminatori per le segnalazioni”.
Calabroni attaccano pellegrini lungo il Cammino di San Jacopo, il nido rimosso da Vab e vigili del fuoco
L'intervento chiesto dal Comune di Montemurlo nell'area di Montachiello verso casa Lopi. Alcuni dei camminatori costretti a ricorrere alle cure del Pronto soccorso
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