E’ stato pubblicato il bilancio conclusivo di “Che Prato!” l’iniziativa di Comune e Alia Multiutility per contrastare l’abbandono di rifiuti. Oltre 11 mila metri quadrati recuperati a Tari e inseriti a ruolo, con oltre 73 evasori individuati e 10 tonnellate di plastica recuperate nell’arco di un anno grazie ai nuovi cestini bi-frazione installati nel centro storico. Le sanzioni sono state inferiori grazie alle attività di sensibilizzazione e informazione che hanno guidato i cittadini a conferire correttamente. Nell’ultimo anno sono stati incrementati i controlli da parte degli ispettori ambientali, in tutte le aree messe al centro dell’attenzione come il centro storico, il Macrolotto Zero e i grandi condomini. Il progetto di comunicazione e sensibilizzazione, ideato dal Comune e da Alia, si è articolato in quattro fasi distinte. A partire da maggio 2023, sono state ascoltate e coinvolte le comunità e le categorie economiche presenti. Grazie alla collaborazione della cooperativa Sociolab sono stati organizzati tre incontri per stabilire una “cabina di regia” con particolare attenzione verso tutte le culture straniere presenti sul territorio. Focus Group ed incontri svolti insieme all’ufficio immigrazione e pari opportunità del Comune. Nella seconda fase, che ha interessato prevalentemente il centro storico di Prato, sono state realizzate 19 serate di sensibilizzazione tra luglio e settembre dello scorso anno. I frequentatori della movida hanno partecipato a 500 quiz e interviste, mentre gli operatori hanno posizionato 105 nuovi cestini pensati per gli imballaggi leggeri del take away. I nuovi cestini hanno incrementato con 40 kg al giorno la raccolta, recuperando oltre 10 tonnellate di plastica e riducendo il degrado. Gli ispettori alia hanno effettuato nello stesso periodo 3.185 controlli ispezionando 3.455 rifiuti e emesso 52 sanzioni.
Nella terza fase del progetto, riguardante 90 grandi condomini, sono stati diffusi volantini in cinese e urdu ad oltre 2905 utenze raggiungendo oltre 560 partecipanti attivi con iniziative e sopralluoghi animali. Tramite targhe e qr code dedicati, sfruttando le potenzialità dell’intelligenza artificiale, e informando sui servizi gratuiti, è stato diminuito significativamente il numero delle sanzioni. Per quanto riguarda il macrolotto zero, alia ha modificato gli orari di esposizione dei rifiuti. Gli addetti hanno spiegato in tutti gli esercizi commerciali presenti, le nuove regole e verificato le condizioni dei contenitori sostituendo quelli malfunzionamenti. Durante i festeggiamenti del capodanno cinese, la cargo bike elettrica degli operatori ha chiuso i festeggiamenti distribuendo volantini informativi multilingui con all’interno un “vocabolario dei rifiuti” coinvolgendo anche i ragazzi del liceo Livi. Durante tutto l’arco temporale, alia ha controllato 8.375 volte il territorio rilevando 172 sanzioni.
‘Un progetto davvero importante per Alia e per l’amministrazione comunale, che in questi 12 mesi ha dato risultati concreti e tangibili dopo gli interventi di sensibilizzazione e comunicazione conclusi in centro storico nelle serate di più intensa movida, in alcuni dei condomini più problematici della città dal punto di vista della gestione della differenziata e nel Macrolotto Zero e che continuerà a darne in futuro’, commenta Nicola Ciolini, vicepresidente di Alia Multiutility. ‘In una realtà multietnica e già virtuosa come Prato, che dal punto di vista quantitativo supera il 72% di raccolta differenziata, è per noi strategico tenere alta l’attenzione e lavorare sui dettagli per incrementare il decoro, contrastare le irregolarità e migliorare la qualità della raccolta stessa, facendo leva sul coinvolgimento attivo, sui comportamenti virtuosi dei cittadini e sull’inclusione. ‘Che Prato!’ è per noi un esempio di come, lavorando in sinergia e con un approccio profondamente orientato all’ascolto e alle peculiarità dei singoli territori, si possano ottenere grandi risultati’.
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