S’intitola “La strada giusta” il progetto di educazione stradale messo in piedi dal Comune di Montermurlo e dalla Municipale per i ragazzi delle classi seconde medie dell’Istituto “Salvemini-La Pira”. Un ciclo di lezioni, a partire dal prossimo 13 novembre, dedicate alle regole del codice della strada e ai comportamenti corretti da adottare per non mettere in pericolo la propria vita e quella degli altri quando si è su strada. Il progetto, che da 24 anni coinvolge i ragazzi più giovani, si estenderà nei prossimi mesi anche agli alunni dell’Istituto comprensivo Hack agganciando dai bambini della scuola dell’infanzia fino alla primaria e le otto classi seconde medie. Questo primo ciclo di incontri avrà come focus l’uso del monopattino e della bicicletta. I conducenti dei monopattini, mezzi che stanno riscuotendo molto successo soprattutto nei giovanissimi, devono avere compiuto 14 anni e indossare il casco. Tra i 14 e i 18 anni, inoltre, è necessario rispettare il limite di velocità consentito di 20 km/h e di 6km/h nelle aree perdonali. “Vogliamo trasmettere ai ragazzi il messaggio che fare educazione stradale significa salvare vite, imparare a rispettare il prossimo e tutelare la propria sicurezza quando siamo sulla strada sia come pedoni che come conducenti di veicoli. – sottolinea l’assessore alla polizia municipale, Giuseppe Forastiero. L’assessore ha inoltre ricordato che, dati alla mano, solo nel 2023 in Italia sono morte in incidenti stradali 455 persone e 19mila sono rimaste ferite. Un altra questione affrontata dall’assessore alla polizia municipale è quella degli attraversamenti pedonali rialzati, come l’ultimo realizzato dall’amministrazione comunale a Bagnolo nei pressi di Villa Strozzi. La polizia municipale affronterà l’argomento della sicurezza stradale attraverso video ed esperienze reali:” E’ un progetto nel quale crediamo con forza- aggiunge la comandante della polizia municipale Enrica Cappelli- Purtroppo nel nostro lavoro talvolta ci ritroviamo sulla scena di incidenti, anche molto gravi, causati da incoscienza, distrazione o mancata conoscenza delle regole. Ai ragazzi racconteremo la nostra esperienza quotidiana sulle strade e vorremmo trasmettere loro l’importanza della consapevolezza della sicurezza sulla strada”.
Biciclette, monopattini e pedoni: a Montemurlo un progetto di educazione stradale per gli studenti delle medie
Il progetto, portato avanti dal Comune e dalla Municipale, parlerà ai ragazzi dei rischi e pericolisulla strada con un focus speciale sui mezzi della mobilità dolce
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