E’ stata presentata questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo Banci Buonamici, l’iniziativa “Community run- torch run 2025”. Si tratta di evento collaterale in occasione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics che si terranno a Torino dall’8 al 15 marzo 2025. La manifestazione sportiva, che coinvolgerà 1500 atleti provenienti da 103 paesi del mondo, rappresenta un’importante occasione di scambio e di inclusione globale e verrà inaugurata con il tradizionale passaggio della storica Torcia Olimpica in tutti i capoluoghi di regione. In toscana è stato scelto come simbolo di grande valore per il passaggio della fiamma La Torre di Pisa. In contemporanea, però, a Prato come in tutte le regioni italiane, gli atleti porteranno la “fiamma della speranza” fino alla piazza principale dove si terrà la cerimonia di accensione del tripode. L’appuntamento è per martedì 25 febbraio alle 11. Nello stesso momento, i monumenti più significativi di tutte le città saranno illuminati in rosso, unendo visivamente le diverse comunità del nostro Paese in un abbraccio di solidarietà e inclusione. A Prato si illuminerà proprio Palazzo Banci Buonamici. L’evento è stato organizzato dalla Provincia di Prato in collaborazione con tutti i comuni.
Il Torch Run non è solo un evento sportivo, ma una straordinaria opportunità di sensibilizzazione che coinvolgerà tutto il territorio nazionale. Scuole, associazioni e cittadini di ogni età avranno l’opportunità di partecipare a un evento mondiale e di diffondere un messaggio di inclusione, un valore che caratterizza la mission di Special Olympics e che celebra la diversità e le peculiarità di ogni individuo.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai, insieme alla sindaca di Prato Ilaria Bugetti, l’assessore del Comune di Montemurlo Valentina Vespi, il sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri, la consigliera del Comune di Carmignano Viola Rossi e i rappresentanti del Club Lions Distretto 108 La – Toscana, tra cui il coordinatore GMT Distrettuale Maria Claudia Cavaliere, il presidente della terza circoscrizione Anna Rita Santoro e il presidente Lions Club “Zona E” Michele Vuolato.
I Lions della Toscana sono protagonisti di un’importante partnership internazionale e di un impegno costante verso la comunità, portando avanti da sempre iniziative come questa, che rafforzano il legame con il territorio e promuovono valori universali di inclusione e solidarietà.
“Siamo onorati di poter contribuire a questa bellissima iniziativa – ha dichiarato il presidente della Provincia Simone Calamai – Il “Community Run – Torch Run 2025” non è solo un evento sportivo, ma una manifestazione che ci invita a riflettere sull’importanza di accogliere e valorizzare ogni individuo, che va verso la costruzione di un mondo più inclusivo.
La Provincia di Prato è da sempre impegnata nella promozione della coesione sociale e oggi siamo felici di essere al fianco di Special Olympics Italia e dell’intera comunità nell’ accogliere la fiamma della speranza”.
“Siamo giunti alla dodicesima edizione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics. Come per tutte le Olimpiadi, la promozione dello sport e della coesione sociale richiede una visibilità capillare su tutto il territorio, che quest’anno si concretizza attraverso il passaggio della fiaccola – ha sottolineato il presidente del Lions Club “Zona E” della provincia di Prato Michele Vuolato – Tuttavia, a differenza dei tradizionali giochi olimpici, in questo caso il passaggio non sarà accompagnato dalla scia di persone, ma si tradurrà in una sensibilizzazione che attraverserà tutte le regioni d’Italia. I luoghi più iconici e rappresentativi saranno illuminati di rosso per attirare l’attenzione su questo importante evento. In Toscana, è stata scelta Pisa come simbolo di questa iniziativa: il percorso, che partirà da Piazza dei Cavalieri e arriverà a Piazza dei Miracoli, vedrà la partecipazione di atleti di tutte le età, sia abili che diversamente abili, dove l’obiettivo principale è semplicemente lo stare insieme, promuovendo un senso di normalità e inclusione in un contesto sportivo che unisce tutti. Questa sensibilizzazione si estenderà non solo nei capoluoghi di regione, ma anche in tutti i Comuni sensibili a richiamare l’attenzione sullo sport come opportunità di aggregazione e inclusione. Come Lions il nostro è un costante impegno di supporto a questa causa”.
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