E’ stata approvata, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di Montemurlo, la variante al Piano strutturale utile a potenziare gli spazi a disposizione delle aree scolastiche. L’atto servirà a dotare le scuole del territorio di spazi adeguati per l’accessibilità per la didattica e la crescita dei ragazzi, i futuri cittadini. La variante è stata approvata dai gruppi di maggioranza, astenuto Lorenzo Marchi di Forza Italia e assenti i consiglieri di Fratelli d’Italia. La variante resterà a disposizione di eventuali osservazioni dei cittadini per due mesi, poi l’atto entrerà in vigore dopo essere stato pubblicato sul Burt, il bollettino della Regone Toscana. Un intervento necessario, come spiega il primo cittadino Simone Calamai, per venire incontro alle esigenze di nuovi spazi scolastici nella zona: ” Si tratta di esigenze plurime che hanno a che fare sia con spazi già esistenti, sia con nuove aree sulle quali realizzare nuovi poli scolastici, come nel caso del Liceo Brunelleschi- chiarisce Calamai- Per quanto riguarda l’area di Morecci, dove sono in fase di realizzazione due nuove scuole, un asilo nido e una scuola dell’infanzia, andremo a migliorare l’accessibilità e i parcheggia a disposizione. A Bagnolo, in via Labriola, andiamo a individuare l’area sulla quale sorgerà la nuova sede del Brunelleschi. Inoltre, diamo la possibilità alla scuola di rimanere sul territorio e di formare professionalità, penso agli indirizzi di design e moda, che sono vicine alle tematiche del lavoro e del manifatturiero del nostro distretto”. Tra le novità più importanti c’è anche l’individuazione dell’area da destinare alla nuova sede del Liceo Brunelleschi, con annessa palestra, che attualmente non ha gli spazi necessari per rispondere alla crescente domanda di iscritti. Si tratta di un’area di 30mila metri quadrati lungo via Labriola, in zona Santorezzo, particolarmente strategica per i collegamenti stradali vista la vicinanza con via Berlinguer, direttrice importante sull’asse Prato-Pistoia. Accanto a queste, tra le nuove strutture realizzate con i fondi del Pnrr, c’è anche l’asilo nido di via Venezia e la nuova scuola dell’infanzia di Morecci.
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