ll cavillo burocratico che da luglio blocca la consegna di 32 appartamenti di Epp in via Ferraris (leggi) , sembra essere finalmente superato. Enel ha comunicato il nome dello studio notarile a cui inviare la documentazione per il passaggio della proprietà della cabina elettrica realizzata dal Comune a servizio delle case popolari, ma anche di parte della zona delle Badie. “A dicembre – spiega Marzia De Marzi presidente di Epp- Enel ha fatto richiesta di un’ulteriore documentazione che abbiamo consegnato, successivamente è arrivata la comunicazione del nome dello studio notarile a cui inviare tutti I documenti. Direi un significativo passo in avanti”. Una volta che la cabina sarà consegnata verrà allestita e si procederà agli allacciamenti degli appartamenti, intanto il cantiere esterno per la realizzazione dei parcheggi è terminato, sono state anche piantate le siepi all’interno del giardino condominiale. Quando il cantiere di Enel e i relativi collaudi saranno terminati, gli appartamenti verranno assegnati secondo la graduatoria. Intanto arrivano buone notizie anche per gli appartamenti di risulta, cioè quelli lasciati liberi dagli affittuari ma che necessitano di interventi importanti di manutenzione. “La Fondazione Cassa di Risparmio di Prato – spiega De Marzi – ha rinnovato l’impegno per il progetti Tagliati su misura destinato ad appartamenti per famiglie numerosi, inoltre il Comune mette a disposizione altri 150mila euro a cui si potrebbero aggiungere 300mila del piano regionale triennale che dovrebbe essere approvato nelle prossime settimane . Entro i primi mesi del 2026, è stato firmato da poco il contratto di appalto per la parte edile, dovrebbe essere consegnati 11 appartamenti di via Bologna.
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