Categorie
Edizioni locali

Anno scolastico nuovo, problema vecchio: la carenza di personale


Alessandra Agrati


Presa di servizio per personale Ata e insegnanti, ma come ogni anno è stata una partenza in salita: mancano soprattutto i collaboratori scolastici e gli amministrativi, figure fondamentali per la macchina organizzativa della scuola. Coperta corta ovunque, in particolare all’Istituto Comprensivo Gandhi dove alla scuola primaria di Sant’Ippolito di Galciana il dirigente scolastico Mario Battiato ha deciso di chiuderla alle 16,30 e rinviare le pulizie al giorno successivo.
“Non ho personale sufficiente- spiega – quindi l’unica soluzione è questa, ovviamente è un disagio per tutti, ma devo anche garantire la sicurezza dei lavoratori che non possono rimanere soli, l’alternativa è consegnare le chiavi al prefetto”. Difficoltà anche al Livi-Brunelleschi: su un organico richiesto di 33 persone ne sono state assegnate 27, mancano completamente le figure dei tecnici informatici . “Una situazione complicata – commenta la dirigente scolastica Maria Grazia Ciambellotti – per quanto riguarda i collaboratori scolastici dovrò spezzare l’orario , ma il vero problema è la differenza di carico del lavoro: nelle sedi centrali sarà maggiore rispetto alle succursali. Per quanto riguarda la segreteria, in teoria, l’assegnazione è stata generosa con dodici nomine, ma sei persone sono andate in pensione e quindi ho un deficit di sei. Fra i tecnici informatici di ruolo è uno solo gli altri a termine, quindi a giugno quando i ragazzi del Brunelleschi, dove c’è indirizzo grafico, sono impegnati nella maturità si presenteranno grosse criticità”. Segreteria completamente scoperta al Copernico che viaggia a ranghi ridotti con quattro Ata e il Dsga, ovvero il funzionario. Difficoltà anche negli istituti tecnici, al Datini la coperta è corta così il personale dei piani verrà spostato nelle cucine a discapito della sorveglianza, al Marconi invece il problema sono gli insegnanti del laboratorio di meccanica: “E’ stato fatto il concorso – spiega il dirigente Paolo Cipriani – ma quando gli ingegneri vedono lo stipendio rinunciano al posto. A questo si aggiunge la mancanza di tecnici di laboratorio. Verranno assegnati nei prossimi giorni, ma la loro funzione è fondamentale a partire dalla riapertura della scuola in modo da preparare tutti i laboratori con gli strumenti in dotazione”. A rendere il quadro ancora più complesso un errore dell’ufficio scolastico che non ha caricato i dati relativi ai contratti: risultato il personale ha preso servizio ma non è stato possibile formalizzare l’incarico. L’unica buona notizia riguarda la nomina dei dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi che erano rimasti scoperti: il Pertini di Vernio è stato assegnato in reggenza a Giovanna Nunziata dirigente all’ Ic Castellani , il Mascagni a Mario Battiato già titolare del Ic Gandhi, il Pontormo a Roberto Santagata che dirige anche l’Ic Puddu.

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia