Ancora un rinvio per l’inaugurazione del palazzetto dello sport del polo scolastico di San Paolo: si lavora per consegnarlo a settembre 2026, ma al momento non ci sono certezze. Il progetto, realizzato in collaborazione tra Provincia e Comune, avrebbe dovuto concludersi nel 2022 e prevede due strutture: una dedicata al basket e alla pallavolo, e l’altra alla ginnastica ritmica e artistica. Durante lla mattina saranno utilizzate anche dagli studenti delle scuole Rodari e Marconi.
Il nuovo slittamento è dovuto alle difficoltà nel realizzare l’allacciamento della cabina Enel alla rete. Solo dopo questo passaggio sarà possibile avviare i collaudi degli impianti, con la speranza che non emergano ulteriori problemi. L’investimento ammonta a 5 milioni di euro ed è iniziato il 10 settembre 2020, ma il progetto è stato segnato da numerosi imprevisti: prima il Covid, poi questioni legate alla viabilità interna, in particolare per il passaggio dei mezzi di soccorso, e infine la necessità di realizzare una nuova cabina Enel a supporto dei pannelli solari, che non erano stati previsti nel progetto originale.
La mancata consegna dell’impianto sta creando disagi ai due istituti del polo scolastico. Gli studenti del Marconi dovranno continuare a utilizzare la palestra di via Roma, spostandosi da scuola, mentre per quelli del liceo l’attività di educazione fisica si svolgerà all’aperto o nella vicina piscina comunale, che deve essere condivisa con gli utenti del nuoto libero. Anche le società sportive stanno affrontando difficoltà, poiché non hanno uno spazio dove allenarsi. In particolare, le ragazze della società Etruria aspettano da decenni una nuova casa.
A tutto questo si aggiunge il problema di un cantiere che è fermo da troppo tempo, con i noti problemi di ordine pubblico più volte denunciati da Mario Di Carlo, preside dell’istituto Rodari Cicognini.
AA
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