Partiranno anche dalla città di Prato alcune delegazioni di volontari della Protezione Civile che si occuperanno di garantire, da qui a sabato 26 aprile, sicurezza ed assistenza alle tante persone che vorranno dare l’ultimo saluto a Papa Francesco. Il volontariato toscano, e pratese, ha risposto immediatamente all’appello offrendosi di offrire supporto in giornate complesse dove sono attese nella capitale migliaia di persone in più oltre al già consistente afflusso per il Giubileo. Divise indossate, si parte. La Pubblica Assistenza, allertata ieri sera, è arrivata questa mattina a Roma con una prima squadra di tre persone, altre squadre sono in pronta partenza tra venerdì e sabato dove è richiesta la quantità maggiore di volontari. In totale sono state pre-allertate 20 persone, 10 quelle che partiranno sicuramente da qui al fine settimana. Dalla Croce Rossa di Prato sono già partiti ed arrivati in piazza San Pietro quattro volontari. Nei prossimi giorni, a seconda delle necessità, ne partiranno altri. Dalla Misericordia di Prato sono partite cinque squadre composte da dieci confratelli e consorelle. Le cinque squadre andranno nella capitale con tre mezzi e saranno a disposizione nel servizio dell’assistenza alla popolazione e a supporto alla centrale operativa del 118. Non saranno necessariamente impiegate in piazza San Pietro, ma ovunque ci sarà bisogno di un pronto intervento. I confratelli e consorelle pratesi hanno il brevetto di soccorritore e protezione civile e inoltre sono operatori Dae per l’utilizzo di defibrillatore semiautomatico. L’invio delle squadre è coordinato dalla Federazione regionale delle Misericordie, su richiesta della Protezione civile regionale e nazionale. “Volentieri ci mettiamo a disposizione per garantire assistenza e sicurezza alla popolazione nei grandi eventi – dice Carlo Scardazzi, provveditore della Misericordia di Prato – e a maggior ragione lo facciamo questa volta, nel ricordo di papa Francesco, verso il quale abbiamo un sentimento di profonda gratitudine”. Dalla Vab di Prato, infine, partiranno ben tre squadre con circa sei volontari che verranno impiegati sulla città di Roma in supporto alla Protezione civile nazionale.
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