I tecnici del Genio Civile negano la loro partecipazione alla Commissione 4 per relazionare sulla situazione idrogeologica di Prato e in particolare di Santa Lucia. A denunciarlo il Centrodestra che ha anche annunciato la richiesta inviata alla Regione di aprire una commissione d’inchiesta sui fatti del 4 novembre. “Ad oggi – spiegano Leonardo Soldi, Mirko La Franceschina, Claudio Belgiorno e Daniele Spada – non riusciamo a dare risposte ai cittadini su una questione fondamentale quale la sicurezza del territorio. Assistiamo a un corto circuito fra la parte politica della Regione e i tecnici. Il dubbio è che si nasconda qualcosa di importante”.
L’unica Commissione a cui il il responsabile del Genio Civile Valdarno Centrale Fabio Martelli ha partecipato è stata quella del 28 gennaio, convocata a oltre due mesi dalla richiesta ufficiale presentata l’ 8 novembre dal consigliere Soldi. “In quell’occasione – spiega il commissario – i punti all’ordine del giorno erano due: attività svolta dal Genio Civile sul territorio pratese, a cui è stato risposto, e un focus sull’alluvione del 2 novembre. Questo punto per mancanza di tempo non è stato affrontato. Era il giorno della Memoria e c’erano impegni istituzionali a cui abbiamo partecipato”. La commissione, quindi, è stata aggiornata al 26 febbraio, ma tre giorni prima Martelli invia una mail in cui spiega che non parteciperà perché non autorizzato dal direttore della difesa del suolo. Nel frattempo l’assessore regionale Monni aveva però autorizzato nuovamente la partecipazione alla commissione. “L’assessore e il presidente della commissione Calussi – precisa Soldi – hanno agito correttamente, a questo punto ci saremmo aspetti un intervento anche da parte della consigliera Ilaria Bugetti e dell’assessore Stefano Ciuffo che rappresentano il territorio in Regione. Questo non è successo e la conseguenza è che a 141 giorni dall’alluvione i residenti di Santa Lucia non hanno ancora nessuna informazione sullo stato di salute del territorio dove vivono”.
Il prossimo passo, quindi, sarà quello di coinvolgere i consiglieri regionali di centrodestra per cercare di avere accesso alle informazioni che il Genio civile si rifiuta di presentare in Commissione 4.