Nuova raffica di furti in abitazioni nel comune di Carmignano. Ieri, ad aver fatto l’amara scoperta una volta rientrata in casa è stata una coppia di giovani ragazzi residenti in via Baccheretana a Seano, in un punto centrale e di passaggio. L’abitazione, che si trova in una zona molto frequentata e illuminata, è stata con tutta probabilità puntata nei giorni antecedenti per poi aspettare, tenendo d’occhio i due proprietari, il momento giusto per agire. “Ci hanno sicuramente spiati -racconta la vittima- e quando hanno visto che andavamo via tutti in una sola auto sono entrati forzando la porta principale”. Dalla casa sono stati portati via, in pochi attimi, diversi gioielli e orologi di valore. Un bottino ancora da quantificare che che ammonta sicuramente a qualche decina di migliaia di euro. I ladri, che hanno agito in poco tempo entrando dalla porta principale, hanno portato via anche le scatoline originali e tutte le garanzie della refurtiva, utili a poterla rivendere sul mercato o nei compro oro.
I due giovani, che hanno un bambino in tenera età, appena rientrati in casa si sono resi conto di quanto successo e hanno immediatamente chiamato i carabinieri per sporgere denuncia ma la paura è ancora molta: “Per fortuna- racconta ancora la ragazza – non ero a casa da sola con il bambino ma mi sono state tolte alcune cose alle quali sono molto affezionata come i ricordi di mia nonna, scomparsa poco tempo fa, e i regali fatti dopo la nascita del bimbo”. I malintenzionati hanno preso d’assalto le camere al piano superiore, portando via anche alcuni spiccioli contenuti in uno svuota tasche ma poi -probabilmente interrotti da qualcosa- si sono dati alla fuga senza riuscire ad accedere alle altre aree della casa. Nella zona i furti, negli ultimi mesi, sono stati numerosi. A novembre tre case derubate in poco meno di tre ore in via Banchelli e in via Saba. A fine dicembre i ladri hanno portato via la cassa automatica del panificio Cafissi, sempre a Seano. L’ultimo pochi giorni fa anche al circolo di Carmignano, nella piazza principale del comune mediceo. La ragazza lancia una proposta e un appello: “Sono persone che non hanno paura di niente, entrano con sfacciataggine anche in zone di passaggio e in pieno pomeriggio, non ci sentiamo più al sicuro, servono misure come ad esempio “ronde” o passaggi frequenti delle forze dell’ordine. Chiedo a chiunque abbia visto qualcosa di sospetto o notato movimenti strani davanti alla mia casa tra le 17.15 e le 19 di farsi avanti e di aiutarci a ricostruire quanto successo”.