Si chiama “In Orto – All’insolito orto” il progetto che ha unito l’agricoltura sociale e la salute mentale di comunità, promuovendo il benessere delle persone con disagio psico-sociale attraverso attività agricole. Il punto sull’iniziativa sarà fatto, durante un convegno, sabato 30 novembre (dalle 10 alle 13), nella Sala del Consiglio di Palazzo Banci Buonamici.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Regione Toscana e una rete di aziende agricole locali, con il supporto delle istituzioni e delle associazioni del territorio, e la collaborazione del Dipartimento Salute Mentale ambito pratese dell’Asl Toscana Centro. Ha permesso a 16 persone con disagio psichico di intraprendere percorsi di inserimento lavorativo e sociale, favorendo l’inclusione e l’autonomia, e contribuendo alla produzione di alimenti a chilometro zero ed etici.
Il convegno sarà l’occasione per riflettere sui risultati raggiunti dal progetto, con interventi di protagonisti e esperti del settore, e per discutere le prospettive future di questo modello. Tra i temi trattati, verrà presentato anche il monitoraggio dell’Università di Pisa, che ha seguito l’andamento del progetto, analizzando i benefici dell’agricoltura sociale per la salute mentale. L’evento è realizzato con il patrocinio della Provincia di Prato e del Comune di Prato. L’ingresso è libero, ma è necessaria la registrazione attraverso il seguente link: https://forms.gle/cJoedP3gqAKYQK6D9