Sono quasi mille gli interventi di manutenzione stradale realizzati dal Comune di Prato dall’inizio dell’anno, per un totale di 3.278 quintali di asfalto a caldo steso con il thermocontainer per rispristinare buche e avvallamenti sui circa 550km totali di rete stradale. L’importo totale dell’appalto di servizio a Consiag servizi comuni, che si occupa della manutenzione ordinaria, è di 1,1 milioni di euro a cui si aggiungono gli oltre 3,7 milioni di lavori di manutenzione straordinaria e riasfaltatura appaltati dall’inizio dell’anno all’autunno prossimo tra quelli ultimati, in corso e da programmare:
“Con condizioni climatiche favorevoli, l’impegno da parte dell’Amministrazione comunale è di aumentare gli interventi per tappare le buche e migliorare la percorribilità delle strade, soprattutto sugli assi principali e le vie più transitate – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Sapia – Puntiamo ad aumentare le risorse per tappare le buche e gli ammaloramenti stradali. Per quanto riguarda le asfaltature nuove, gli interventi sono disseminati in tutto il territorio di Prato e comprendono anche i marciapiedi in vari tratti stradali”.
Tra gli interventi appena realizzati sul manto stradale ci sono quelli da via del Fiordaliso alla rotatoria con via Nenni o in zona ex Ippodromo, le asfaltature in via di Maliseti e via Melis, della Tangenziale da via Cava a via Orione e il nuovo marciapiede in via Bresci a La Querce. Da programmare invece tra gli altri i lavori in via Ofelia Giugni (nord), in via di Casteluovo e via della Rugea (sud), in via del Casone a La Macine (est) e in via Sironi a Iolo (sud). Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione stradale eseguiti con il thermocontainer da Consiag Servizi Comuni, per l’esattezza nei primi tre mesi dell’anno sono stati 988, escluso il ripristino di segnaletica verticale, orizzontale e complementare. Le buche e gli avvallamenti in sede stradale sono stati 698, 36 quelli su marciapiede, 31 gli interventi per cordonati, pietre e zanelle, 98 quelli per pozzetti e caditoie e 125 su altri manufatti.
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