Il Comune di Montemurlo avrà il suo primo Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, un obiettivo perseguito da tempo e con forza dalla presidente del Consiglio comunale “dei grandi”, Federica Palanghi e che si concretizza con l’elezione dei rappresentanti degli studenti. Ad andare alle urne stamattina sono stati tutti gli studenti della scuola media “Salvemini- La Pira”, mentre gli alunni di quarta e quinta della primaria della scuola paritaria “Ancelle Sacro Cuore” voteranno nel primo pomeriggio. Tre le liste presentate dagli studenti, la lista 1 “La Montemurlo dei Ragazzi”, presentata dalla Scuola Ancelle Sacro Cuore, la lista 2 “Sognando Montemurlo” e la lista 3 “Insieme per l’Ambiente”, entrambe della Scuola Salvemini La Pira per un totale di 28 studenti a contendersi lo scranno di consigliere dei ragazzi. L’insediamento degli eletti si svolgerà il prossimo 27 maggio in Sala Banti, durante il quale sarà proclamato anche il sindaco o la sindaca dei ragazzi. «Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazzi sottolinea Palanghi- è un vero e proprio esercizio di democrazia e vuole rendere partecipi gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado alla vita politica e pubblica della loro comunità.- . Tra i principali scopi del Consiglio, che dura in carica due anni ed è composto da 16 consiglieri c’è quello di far conoscere le istituzioni ed il loro funzionamento, educare alla partecipazione democratica e far capire concretamente come rappresentare i bisogni e le necessità individuali e collettive ed elaborare proposte da sottoporre all’attenzione dell‘amministrazione comunale. Gli ambiti di programmazione a cui gli studenti potranno lavorare sono la pubblica istruzione, l’ambiente le politiche giovanili, lo sport, le pari opportunità, la cultura e le politiche sociali in stretta collaborazione con il consiglio degli adulti. Come da regolamento, al termine della discussione i ragazzi potranno inviare al presidente del Consiglio comunale una comunicazione con il contenuto e gli esiti finali della discussione e degli argomenti trattati.

Intanto Il Consiglio Comunale dei Ragazzi dell’Istituto comprensivo Lippi di Prato, in collaborazione con la rock band della scuola, ha ricordato Peppino Impastato, morto il 9 maggio del 1978, e le vittime della mafia con un momento commemorativo leggendo brevi biografie di bambini e di adulti che sono stati coinvolti in delitti di mafia o che hanno dato la loro vita per combatterla. La Rock Band ha concluso la commemorazione con la canzone simbolo di Peppino Impastato I 100 passi, scritta dai Modena City Ramblers e arrangiata per l’occasione dai professori della scuola. I ragazzi sono stati seguiti dai professori Cheli, Guida, Middione e Santini. Giovedì 15 maggio un nuovo appuntamento con un incontro interreligioso fra il vescovo di Prato Giovanni Nerbini e l’imam di Firenze Izzedin Elzir. Oltre alle classi 5° della Primaria Ciliani e alcuni alunni delle classi 3° della secondari parteciperà anche il presidente del Consiglio Comunale Lorenzo Tinagli
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