Ancora inagibili gli spogliatoi dedicati al personale dell’ospedale Santo Stefano. Dopo dieci mesi dall’alluvione, che ha completamente allagato il seminterrato dove si trova anche il magazzino dei medicinali, i locali per la sosta delle salme, il cantiere non è ancora chiuso. I danni sono stati ingenti e i lavori complicati perché è stato necessario aspirare l’acqua, asciugare le pareti e poi iniziare l’opera di risanamento, ma secondo la direzione l’apertura è imminente “ I lavori sono praticamente completati ma sono ancora in corso alcune verifiche tecniche”.
Intanto continua il disagio del personale che deve cambiarsi in spogliatoi di fortuna allestiti nei vari reparti. Si tratta di stanze di servizio dove lasciare i vestiti, non sono presenti gli armadietti, e questo è un ulteriore problema legato anche alla sicurezza. Per fare la doccia, invece, bisogna spostarsi al primo piano.
A dieci mesi dall’alluvione, ancora inagibili gli spogliatoi dell’ospedale Santo Stefano
Dallo scorso novembre il personale deve cambiarsi in spogliatoi di fortuna allestiti nei singoli reparti. I lavori dovrebbero concludersi a breve
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