Bufera di vento mette in ginocchio Prato e provincia
Una bufera di vento con raffiche oltre i 100 km/h si è abbattuta su Prato da stanotte. Danni ingenti. Il sindaco ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Scuole chiuse anche a Poggio a Caiano. Crolla parte delle mura, divelti centinaia di alberi. Strade invase da calcinacci e tegole.
Domani alle 11 la messa in posa della prima pietra per la ricostruzione delle mura medievali: occhio alle deviazioni e alle chiusure al traffico. Le opere di ripristino dei danni subiti dagli edifici pubblici colpiti sono state terminate. Nel 2016 circa 500 nuove piantumazioni in programma.
Solo in pochi riceveranno il contributo di solidarietà stanziato dalla Regione e liquidato al momento al 60%. In attesa del restante 40, garantito a tutti gli ammessi un rimborso di 937 euro. Il Comune garantisce che liquiderà questa prima tranche per il 20 ottobre
A quasi un mese dalla bufera del 5 marzo non è ancora finito il lavoro di Asm servizi che da lunedì metterà in campo altri due mezzi per la rimozione di tronchi e ramaglie dalle strade.
Da metà mattinata il collegamento tra via Pomeria e via Cavour sarà su una corsia. Sempre domani mattina i tecnici comunali e quelli di San Niccolò si incontreranno in via della Misericordia per valutare direttamente sul posto le condizioni di sicurezza e per stabilire la data prossima di apertura.
Ordinanza del sindaco per Chiesanuova, San Giusto, Galciana, Iolo e Tobbiana. Oggi via le transenne in via Ciulli, dalla prossima settimana si transiterà su una corsia dal centro a Porta Leone. Riaprono domani giardini pubblici e piste ciclabili, tranne le Cascine di Tavola, i giardini di via Colombo e il parco Giocagiò di viale Galilei.
La sostanza rossa che si vede sulle strade è un componente usato dagli operati di Asm per evitare la dispersione delle fibre. Il sindaco ha disposto un'ordinanza per la pulizia di alcune strade dai residui di cemento amianto.
Il maltempo di giovedì con la bufera di vento ha colpito anche il patrimonio di edilizia pubblica. Sono almeno una ventina le situazioni a Prato, Vaiano e Montemurlo, che hanno richiesto la verifica dei tecnici.
A causa dei danni provocati dal vento le lezioni della scuola si terranno il pomeriggio nelle aule del Gramsci Keynes. Gli autobus che partono dalla stazione per le varie località negli orari dell'uscita da scuola degli studenti del Dagomari attenderanno l'arrivo dei bus da via Reggiana, in modo che gli studenti non perdano la coincidenza.
Il sindaco raccomanda di affidare i lavori a ditte che rispettano le norme di sicurezza. In caso d'incidenti è responsabile il proprietario dell'immobile. Per le riparazioni non occorre fare comunicazioni al Comune.
Nei prossimi giorni saranno disponibili le schede per la segnalazione dei danni avuti dai cittadini, commercianti e imprese. Due le possibili linee di finanziamento: regionale e nazionale.
Ieri sera intervento dei vigili del fuoco su un tetto pericolante in via Pascoli, stamani la Vab impegnata nel taglio delle piante pericolanti nei giardini.
L'idea lanciata dall'organizzatore Alessandro Rubino: un quadrangolare di calcio in campo e a contorno il concerto dei principali artisti pratesi. Contatti già in corso con Toccafondi e, presto, con il sindaco. Si sfideranno vip pratesi, forze dell'ordine e protezione civile, rappresentativa delle scuole e vecchie glorie dello sport cittadino.
Dopo i due gravi infortuni CittadinanzAttiva fa un appello: "Troppi lavori frenetici fatti senza rispettare le norme di sicurezza". Scarti di eternit rimossi senza protezione e gettati anche tra i rifiuti urbani.
Il Comune di Prato ieri ha emesso un'ordinanza di divieto assoluto di accesso a tutte le aree verdi di Prato fino al 12 marzo ma in molti hanno staccato i sigilli per una passeggiata e una pedalata mettendo a repentaglio la propria incolumità. Si tratta di zone a forte probabilità di caduta rami o alberi.
Accordo tra Provincia e Gramsci Keynes per ospitare gli studenti del Dagomari a cui il vento ha tolto la copertura. Iniziati i lavori di rimozione delle antiche pietre a Porta Leone. Lunedì riapre il distretto di via Giubilei e il Centro Oncologico, ancora chiuso il Giovannini.
Centinaia di interventi per ricollocare i cassonetti stradali spostati dal vento e riparare eventuali danni. Previsto domani un servizio straordinario lungo le vie di grande scorrimento per eliminare aghi, foglie, piccoli rami rimasti sulle carreggiate e a bordo strada.
Domani scuole aperte ad eccezione del liceo Brunelleschi. Il Comune raccomanda ai privati che hanno subito danni di documentarli con foto. Anche oggi interventi della Protezione civile su tutto il territorio. Amianto ordinanza del sindaco ai privati per la rimozione.
Per tutta la notte sono proseguiti gli interventi per i danni provocati dalla bufera di vento. Ancora chiuse alcune strade e piazze cittadine. Forse il Dagomari trasferito in sedi provvisorie. Resta alto il rischio di caduta di alberi
Lo svuotamento dei cassonetti stradali è sospeso per evitare l'alleggerimento degli stessi e il potenziale spostamento dalla loro collocazione a causa del vento.
Il sindaco ha firmato l'ordinanza che chiude tutti gli istituti fino a sabato compreso. Danni ingenti: il Comune ha chiesto lo stato di calamità naturale. E' volato via il tetto del Dagomari. Molte strade chiuse.
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