E' morto a 84 anni dopo una lunga malattia. Da sempre in prima linea per il suo impegno nella vita associativa del circolo La libertà e come organizzatore di gare ciclistiche. La camera ardente alla Pubblica Assistenza
Dopo una lunga malattia è scomparso Beppe Amatucci, personaggio molto noto a Viaccia per il suo impegno al Circolo Arci ma anche nel mondo del ciclismo amatoriale, essendo stato presidente della Lega ciclistica Uisp.
Beppe Amatucci avrebbe compiuto 84 anni a febbraio ed era padre di Fausto, il titolare del noto negozio "Uscio e Bottega" in via Santa Trinità. "Abbiamo appreso la triste notizia proprio da un post del figlio su Facebook", commenta la consigliera comunale Martina Guerrini, che abita a Viaccia e conosceva molto bene l'impegno di Beppe per la frazione.
Amatucci era tra gli ideatori della Prato-Abetone e organizzatore instancabile del Giro dei Due Bacini. L'altro suo grande impegno, oltre al ciclismo, era il tempo speso per il Circolo Arci La libertà. "E' stato un riferimento per Viaccia tutta con il suo sorriso e la sua disponibilità" lo ricorda Franco Falci, mentre Massimo Chiarugi aggiunge: "Mancherai molto, sicuramente alla famiglia, ma mancherai anche a noi che da oggi ci sentiamo più soli. Ci mancherà la tua amicizia, la. disponibilità, la gentilezza, la voglia di fare e mettersi a disposizione. Viaccia senza di te sarà sicuramente più povera".
Da stamattina la salma di Beppe Amatucci è esposta alle Cappelle del commiato della Pubblica Assistenza.