Una nuova sede per 20 associazioni che da oggi 20 ottobre, potranno utilizzare gli spazi del Centro di socialità di via Guazzalotri a Iolo. L’ex scuola Meucci, dopo oltre 20 anni di chiusura, ha riaperto le porte offrendo spazi in condivisione, ma anche stanze dove le singole associazioni potranno portare avanti la propria attività. “E’ stato un percorso lungo – ha sottolineato l’assessore al sociale Luigi Biancalani – ma finalmente possiamo consegnare le chiavi a chi ha partecipato, lo scorso gennaio, al bando per la richiesta degli spazi. Abbiamo avuto richieste ance da fuori Prato, ma per ora abbiamo preferito favorire i soggetti che operano sul territorio”.
Dopo la risistemazione degli locali da parte del Comune, adesso nei 2900 mq dell'edificio, suddiviso in tre piani e dotato di ascensore, nasceranno attività artistiche, musicali, espressive, manuali, spazi per leggere, studiare e incontrarsi. Al piano terra si trovano un piccolo auditorium e una grande sala per gli eventi con spazio all'esterno, mentre al primo piano ci sono anche una cucina e le aule per i laboratori di attività espressive. Tutte le stanze sono arredate con armadi, tavoli e sedie. Nel gennaio scorso l'assessorato al Sociale ha pubblicato un avviso per raccogliere le proposte di utilizzo degli spazi del Centro civico di Iolo. Tante le associazioni che hanno risposto, come ad esempio la cooperativa Kepos, Orizzonte Autismo, Arcantante, Circolo Ricreativo Culturale Sportivo Iolo, Asd Iolo Calcio, Cieli Aperti, L'Isola che c'è e Ancescao, l'Associazione nazionale dei Centri Sociali e dei Comitati Anziani e Orti,
Inaugurato il centro, l’amministrazione annuncia anche un altro traguardo storico per la frazione: la riapertura della Garduna
“Anche di questo progetto – ha sottolineato il sindaco Matteo Biffoni – si sta parlando da decenni, la matassa si sta districando, si vede la luce in fondo al tunnel per ridare a nuova vita un luogo simbolo di Iolo”. Il progetto che risale agli anni 80 prevede la la riqualificazione di piazza Verzoni, già realizzata, e la costruzione di 11 alloggi da destinare alla locazione per le Forze armate, di cui 7 nel Casone e 4 affacciate su piazza Verzoni, che saranno gestite da Epp. Inoltre il piano prevede la realizzazione, sempre nel Casone, di una casa famiglia per 10 persone a disposizione dei Servizi sociali del Comune, che decideranno come impiegarla. Infine sarà completato il parcheggio da 20 posti tra superficie e interrato, adiacente a piazza Verzoni, che sarà in parte riservato ai residenti della piazza.