Una cabina di regia per coordinare tutti gli interventi sulle strade e l'obbligo, da parte di chi esegue i lavori, a ripristinare l'asfalto. L'assessore alla Città curata Cristina Sanzò, insieme a Consiag Servizi, ha messo a punto un vero e proprio protocollo per disciplinare gli interventi dei cantieri da parte di ditte private su suolo pubblico.
L'obiettivo è di evitare che, da una parte la Municipale non sia conoscenza dell'intervento e quindi non possa predisporre un piano adeguato per la circolazione, dall'altra che il Comune debba intervenire con asfaltature su lavori fatti da altri soggetti, con un conseguente onere per le casse comunali (per il 2022 sono stati stanziati 2milioni di euro per asfaltare le strade, ma il rincaro delle materie prime, ha limitato gli interventi programmati).
Si mira anche a ottenere un coordinamento migliore su interventi nello stesso tratto di strada fatti da soggetti diversi in modo da evitare che si chiuda un cantiere per aprirne subito dopo un altro, creando doppio disagio per residenti e circolazione.
Con il potenziamento dell'attività di controllo, il 90% dei cantieri è stato monitorato e dopo il richiamo le ditte hanno riasfaltato e risistemato le condizioni originarie delle strada. “A giorni condivideremo il protocollo con tutti i soggetti interessati- spiega Sanzò – in modo che ci siano regole chiare per tutti”.