Un laghetto per gli animali e il ripristino dei canali, continuano gli interventi al parco delle Cascine

Ripiantumazione e interventi naturalistici al parco di Galceti e alle Cascine di Tavola. L’amministrazione comunale investe complessivamente 243mila euro per ripristinate parte della vegetazione distrutta dal vento nel marzo 2015, per realizzare un laghetto al confine con il campo da golf delle Pavoniere e per piantare un centinaio di alberi, sempre nel parco delle Cascine.
“Si tratta di interventi importanti non solo dal punto di vista paesaggistico, – ha spiegato l’assessore alla città curata Cristina Sanzò – ma anche per la flora e la fauna presente soprattutto alle Cascine che spesso non riesce a dissetarsi”
Galceti. L’intervento di forestazione, che interessa 3,5 ettari, prevede la sostituzione con cipressi dei pini marittimi ammalati e la ripulitura di tutte le piante secche e le sterpaglie. Pulizia finalizzata a far respirare il terreno, ma anche a prevenire lo svilupparsi di incendi durante la stagione estiva.
I lavori dureranno fino a fine anno e sono in parte finanziati dalla Regione (217mila euro ) e in parte dal Comune di Prato per 33mila euro.
Parco delle Cascine. Sono tre gli interventi previsti di cui uno a carico della Regione che prevede la ripiantumazione in diverse zone del parco. Gli altri due, invece, sono a carico del Comune e riguardano la realizzazione di un laghetto (100milaeuro) e il ripristino del canale della Corsa (110milaeuro). Il piccolo lago sorgerà al confine con la tenuta delle Pavoniere e l’area comunale e sarà destinato a dissetare gli animali e a ricreare l’ equilibrio faunistico che nel corso del tempo è stato alterato. Lungo le sponde verranno piantati una trentina di alberi, piantumazione anche lungo i viali principali del parco. Più lungo e complicato, invece, il progetto che riguarda il ripristino dell’acqua nei canali del parco. I tecnici stanno valutando la pendenza e la tenuta delle acqua, contemporaneamente si lavora alla sagomatura. Terminata la fase di monitoraggio inizieranno i lavori di riempimento con la realizzazione anche di una pompa per spingere l’acqua in tutti i canali. “Con questi interventi – ha spiegato Sanzò – si concludono i lavori che riguardano la flora e la fauna del parco, il passo successivo riguarda la ristrutturazione degli immobili”.