Tornano a scioperare gli operai della Tintoria Fada iscritti a SiCobas. Il sindacato, prima di arrivare ad indire lo stato di agitazione, ha chiesto più volte un incontro con la proprietà, che fa capo a un imprenditore di origine cinese.
“La cassa integrazione – spiega Sarah Caudiero referente per Prato – viene usata dall'azienda per lasciare a casa i lavoratori iscritti al sindacato che, da un anno e mezzo, si rifiutano di lavorare 12 ore al giorno per sette giorni alla settimana”. SiCobas denuncia anche un ricorso ingiustificato alla cassa integrazione: “Mentre alcuni restano a casa- continua Caudiero – altri fanno straordinari 11 ore al giorno lavorando giorno e notte 7 giorni a settimana. Il lavoro c'è per tutti se si rispettano i contratti. Abbiamo quindi fatto la segnalazione all'Inps a cui abbiamo chiesto un incontro martedì prossimo.”
Intanto il sindacato sta organizzando uno sciopero nazionale il 29 gennaio, che interesserà anche il distretto tessile, per chiedere il rispetto dell’orario di lavoro basato su 8 ore lavorative per 5 giorni alla settimana.