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Sarà l'autopsia, già disposta dal magistrato, a fare luce sulla tragica morte di Francesco Possenti, studente 21enne che abitava con la famiglia in via Gherardi e che giovedì sera 21 maggio si è improvvisamente accasciato a terra mentre era a casa con i genitori e la fidanzata. Francesco avrebbe compiuto 22 anni il prossimo agosto ed era un ragazzo sanissimo. Ad ucciderlo, probabilmente, un aneurisma che gli ha provocato una vasta emorragia cerebrale, come sembra aver evidenziato il primo accertamento autoptico del medico legale.
Qualcosa di completamente inaspettato per i genitori che si sono visti precipitare nella tragedia più cupa dopo aver trascorso una sera di festa e divertimento. Proprio giovedì sera, infatti, i coniugi Possenti avevano festeggiato il compleanno della madre insieme al figlio Francesco e alla fidanzata di lui.
Qualcosa di completamente inaspettato per i genitori che si sono visti precipitare nella tragedia più cupa dopo aver trascorso una sera di festa e divertimento. Proprio giovedì sera, infatti, i coniugi Possenti avevano festeggiato il compleanno della madre insieme al figlio Francesco e alla fidanzata di lui.
Francesco aveva studiato al Convitto Cicognini e ora frequentava la facoltà di Ingegneria a Firenze. "Francesco non aveva mai sofferto di niente – racconta il padre Carlo in una intervista al Tirreno di Prato – Stava bene. Non aveva problemi di cuore nè di altro. Faceva sport, come tutti i ragazzi della sua età, ma niente di agonistico. Un po’ di corsa, un po’ di palestra. E anche negli ultimi tempi non aveva accusato alcun disturbo".
E' stata la fidanzata del ragazzo la prima a capire che era accaduto qualcosa di grave: lo ha visto accasciarsi a terra, privo di conoscenza. La ragazza ha urlato e subito i genitori di Francesco sono accorsi. Poi la chiamata al 118, la febbrile attesa dei soccorsi, gli sforzi purtroppo inutili del medico e dei volontari. Francesco è morto sul pavimento della sua camera per un malore fulminante che non gli ha lasciato scampo.
I funerali verranno celebrati lunedì alle 15 nella chiesa di Coiano. Tanta la commozione in città per questa tragedia, non solo da parte di amici e conoscenti.
E' stata la fidanzata del ragazzo la prima a capire che era accaduto qualcosa di grave: lo ha visto accasciarsi a terra, privo di conoscenza. La ragazza ha urlato e subito i genitori di Francesco sono accorsi. Poi la chiamata al 118, la febbrile attesa dei soccorsi, gli sforzi purtroppo inutili del medico e dei volontari. Francesco è morto sul pavimento della sua camera per un malore fulminante che non gli ha lasciato scampo.
I funerali verranno celebrati lunedì alle 15 nella chiesa di Coiano. Tanta la commozione in città per questa tragedia, non solo da parte di amici e conoscenti.
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