Shrek diventa un musical interpretato dai talenti in erba della Scuola del Teatro Musicale
Sabato al Politeama lo spettacolo di fine corso degli allievi dei corsi “primavera” ed “estate”. A ottobre torneranno i corsi di formazione in recitazione, canto e movimento coreografico
Dalla saga cult amata da grandi e piccini al musical interpretato da giovani talenti in erba. Un colorato inno all’amicizia e al rispetto delle diversità per una favola senza tempo ispirata a Shrek, è ciò che porteranno in scena sabato 27 maggio (alle 20.30) 28 allievi e allieve dei corsi open “primavera” ed “estate” della Scuola del Teatro Musicale.
Nei panni dell’orco Shrek, della principessa Fiona, di Ciuchino e del terribile Lord Farquaad gli studenti dei corsi di musical che metteranno a frutto un anno di recitazione, canto e movimento coreografico dopo aver frequentato i corsi della Scuola del Teatro Musicale con cui il Politeama Pratese ha stretto due anni fa un patto per la formazione dei giovani talenti.
Lo spettacolo che trae spunto dal film d'animazione della Dreamworks, premio Oscar, è dunque il risultato di un anno di prove e lezioni che si sono alternate negli spazi del Politeama. La regia del musical “Shrek” è di Giovan Battista Calandra, la direzione musicale affidata a Serena Carradori mentre Roberto Romani ha firmato le coreografie. Per l’occasione le giovani promesse del teatro musicale – in scena soprattutto ragazze e ragazzi che frequentano le scuole superiori ma del cast fanno parte anche allievi più piccoli – indosseranno gli abiti di scena della produzione originale italiana con i costumi firmati dalla prestigiosa Sartoria Brancato, un’istituzione nel mondo del teatro e della lirica, che ha lavorato per realtà del calibro del Piccolo e la Scala.
"Abbiamo scelto Shrek perché è una bella favola inclusiva che ben si accompagna al percorso di formazione dei ragazzi e delle ragazze in una fase di crescita che li vede avvicinarsi al mondo degli adulti – sottolinea il direttore artistico della Scuola del Teatro Musicale Marco Iacomelli - Una storia che permette di mettere in risalto le qualità di ciascuno". Recitazione, canto e danza sono gli ingredienti dello spettacolo di fine corso che è anche l’occasione per tracciare un bilancio delle attività formative della Scuola del Teatro Musicale al Politeama Pratese, con un’ampia offerta formativa dedicata ai giovani appassionati di musical fra cui la prima scuola di teatro musicale riconosciuta in Italia come istituzione Afam (alta formazione artistica, musicale e coreutica) dal ministero dell’Università e della Ricerca. "Per noi è preziosa la partnership con la Scuola del Teatro Musicale perché si sposa con la vocazione storica del nostro teatro per la formazione dei giovani – sottolinea la presidente del Politeama Pratese Beatrice Magnolfi – Uno sguardo attento alle nuove generazioni che si riconfermerà come uno degli assi portanti della nuova programmazione con un’offerta dedicata al teatro bambini e ragazzi".