Ad oggi sono 106 di cui 80 residenziali. Per sensibilizzare il territorio su questo strumento giuridico di solidarietà torna il cartellone di eventi che si svolgerà dal 1° al 31 ottobre
Sono 1.600 i minori seguiti dai servizi sociali nell'area pratese e, di questi, 106 sono quelli in affidamento. Sono numeri importanti quelli presentati dalla società della salute area pratese in occasione della presentazione della XII edizione del "Mese dedicato all'Affidamento Familiare" realizzato con il Centro Affidi, in collaborazione con il Comune di Prato e quelli della provincia. Dal 1° al 31 ottobre 11 appuntamenti accenderanno i riflettori su questo importante strumento giuridico e sociale che permette di dare un aiuto alle famiglie in difficoltà attraverso un'accoglienza temporanea, con tempi e modalità diverse in base alle esigenze, che può essere attuata anche da single, senza limiti di età.
"Quest'anno possiamo riproporre le tante iniziative volte alla sensibilizzazione al tema, così cercando di richiamare la cittadinanza sui temi dell'affido e in modo da farle conoscere quanto i servizi di SdS siano effettivamente operativi su tutto il territorio della provincia" ha commentato il presidente del Consiglio Comunale, Gabriele Alberti, genitore affidatario di due minori, testimone diretto, quindi, di questa bella rete di solidarietà.
Dei 106 minori in affido 26 sono in modalità "part-time", e quindi trascorrono con gli affidatari solo alcuni giorni la settimana o interi periodi, di fatto rimanendo con la propria famiglia; i restanti 80, sono invece minori che sono in uno stato di affido cosiddetto "residenziale", vivendo in modo stabile con la famiglia affidataria e incontrando regolarmente i genitori.
"L'affidamento familiare è un'opportunità grandissima che noi offriamo ai bambini. Ovviamente ogni minore ha diritto a vivere nella propria famiglia, ma è importante offrire più opportunità per crescere. - così ha commentato Margherita Salines, responsabile del Centro Affidi SdS Area di Prato, che ha aggiunto: - Si parla di affido ma si parla soprattutto di accoglienza in generale, perché tutta la comunità deve prendersi il carico di allevare un bambino. Ci troviamo spesso davanti a persone che non sanno cosa sia l'affidamento familiare".
Il Mese dell'affido contribuisce notevolmente a far conoscere questa opportunità. "E' stato registrato un aumento delle famiglie disponibili ad intraprendere l'esperienza di affido/accoglienza, nonché delle famiglie che si sono comunque candidate come famiglie "d'appoggio" alle famiglie in difficoltà. - spiegano le esperte della società della slaute - Nel contempo, abbiamo assistito ad un processo di consapevolezza da parte dell'opinione pubblica nei confronti dell'istituto giuridico dell'affidamento familiare, che ha consentito ad una sua maggiore diffusione".
Dunque, al via con le iniziative del Mese dell'Affidamento il 1° ottobre, con tanti laboratori dedicati ai bambini e alle famiglie, come quello a Villa Rospigliosi a Prato venerdì 2 ottobre "Dire, Fare, Danzare... L'Autunno", in collaborazione con Cgd Amico Bambino, oppure come l'escursione-gioco itinerante nel Parco Museo "Quinto Martini" a Seano. Non manca la ricca rassegna cinematografica con la proiezione, tra gli altri, di "Arminuta" di Giuseppe Bonito, a Prato, giovedì 13 ottobre; oppure con la proiezione, sempre a Prato, de "Il Bambino Nascosto" di Roberto Andò. Poi, ancora, spettacoli teatrali, inaugurazioni di murales e della panchina a Vaiano lunedì 31 ottobre, dopo quella inaugurata a Prato nel 2021 in Via Firenze (altezza Campo da Gioco) e quella nel Comune di Montemurlo ai giardini di via San Babila.
"Sensibilizzare al tema vuol dire dare la possibilità a tutti di conoscerlo - queste le parole del sindaco Matteo Biffoni, che ha continuato: Ho la percezione che non sempre sia chiarissimo cosa sia l'affidamento familiare e quali siano 'le regole d'ingaggio'. Proprio per questo è importante spiegare alle famiglie affidatarie e alla cittadinanza come realizzare questo straordinario gesto di solidarietà".
Tutte le iniziative del Mese dedicato all'Affidamento Familiare sono gratuite. È necessario però prenotarsi contattando i numeri 0574 1836477/412, oppure scrivendo all'indirizzo e-mail
servizioaffidi@comune.prato.it.
Per scaricare il programma dettagliato del Mese dell'Affidamento Familiare al link
https://tempolibero2.comune.prato.it/review/7bb34500-38cd-11ed-83a4-9d4e03dc7a4b.